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Ventesima edizione del premio

"Rosso Gargano" raccoglie la "Spiga d'oro" delle eccellenze foggiane

Il "Rotary Club Foggia" conferisce il suo prestigioso riconoscimento alla rinomata azienda che lavora pomodoro, raccogliendolo direttamente dai campi dauni, esportandolo in tutto il mondo con numeri da capogiro: 30 milioni di barattoli, 900 mila quintali prodotti solo quest'anno

Il Mattino Redazione

Email:

redazione@ilmattinodifoggia.it

19.11.2017 - 19:52

Dà lavoro stabilmente ad un centinaio di persone, 600 durante la raccolta dei pomodori, fattura 30 milioni di euro nel raccogliere 900 mila quintali di "oro rosso" racchiuso in 30 milioni di barattoli che commercializza in tutto il mondo. Sono i numeri da capogiro realizzati da "Rosso Gargano", la straordinaria azienda foggiana premiata quest'anno dal "Rotary Club Foggia" con la "Spiga d'oro", il riconoscimento che da vent'anni il sodalizio rotariano assegna alle eccellenze produttive della Capitanata.

A ritirare il premio, consegnato dal presidente del Rotary Francesco Corvelli, è stato Domenico Demaio condividendolo con gli altri soci: le famiglie De Matteo, Insalata, Zerrillo e Giuseppe Saraò. Alla cerimonia, moderata dal collega Roberto Parisi presso lo stabilimento di "Rosso Gargano", hanno preso parte diverse autorità: dal sindaco di Foggia, Franco Landella, all'assessore regionale all'Agricoltura Leo Di Gioia (intervenuto telefonicamente), dalla vice presidente di Confindustria Foggia, Maria Pia Liguori, al prorettore dell'Università di Foggia, Milena Sinigaglia. Tra i presenti anche Fedele Sannella, proprietario col fratello della Tamma (azienda premiata lo scorso anno) e del "Foggia Calcio".