Anche Carapelle diviene una 'bolgia' rossonera

Ancora non finiscono i festeggiamenti per la squadra di mister Stroppa. Ieri sera, infatti, il Foggia Calcio è stato ospitato a Carapelle, paese dove sono nati e risiedono attualmente i fratelli Massimo e Nicola Curci (vicepresidenti dalla società), ma anche terra natale del capitano Cristian Agnelli, nonché della madre del presidente Lucio Fares. I festeggiamenti, tuttavia, hanno avuto il doppio ‘sapore’ di omaggio a chi ha creduto in un sogno, investendo in esso, ma anche di commiato, dato che a poche ore dall’inizio della manifestazione è giunta la notizia della cessione della quota dei Curci (50%) ai fratelli Sannella (già detentori del restante 50% della società). Intanto tantissimi sono stati i tifosi dei cinque Reali siti giunti a Carapelle in piazza Giovanni Paolo II per omaggiare gli eroi rossoneri, in una serata dal sapore magico, condotta dal giornalista Lello Scarano e animata dalla presenza del giornalista Stefano Bucci.

«E' il paese dei nostri presidenti e quindi era bello festeggiare qui con la loro famiglia e in un contesto che è un po' diverso da quello dello stadio» ha affermato Giovanni Stroppa (detto ormai Giovannino), che continua «E' stato un percorso lungo e durissimo, che ha richiesto tanto impegno da parte di tutti ed è giusto ora festeggiarlo nel modo migliore con il contatto con la gente. La squadra ha raggiunto una grande maturità e ne ho avuto la conferma domenica scorsa; siamo sicuri che sarà così anche a Cosenza, poi cominceremo a preparare le partite di supercoppa». Ancora tanta emozione anche da parte del direttore sportivo Beppe Di Bari: «Sono sensazioni bellissime, festeggiare dopo 19 anni è ancora più gratificante, perché abbiamo regalato davvero qualcosa di importante a questi ragazzi e alla città». Durante i festeggiamenti, inoltre, è stata consegnata una targa al valore al capitano (e compaesano) Cristian Agnelli.