IL MATTINO
Mentre i primi dati danno in vantaggio il NO
04.12.2016 - 23:41
«Segnalate irregolarità clamorose», twitta Martusciello che dalle 23 con gli altri Difensori del voto sta vigilando sullo spoglio. «Il sistema per far votare i nostri connazionali all’estero presenta diverse falle, ed è inadeguato al pieno rispetto dei principi che vogliono il voto di ogni cittadino personale, libero e segreto», sottolinea il foggiano Miranda.
«Non ci sono dubbi. Il sistema per far votare i nostri connazionali all’estero presenta diverse falle, ed è inadeguato al pieno rispetto dei principi che vogliono il voto di ogni cittadino personale, libero e segreto. È evidente che il voto per corrispondenza potrebbe non garantire pienamente la segretezza, specie in Paesi dove il sistema postale è obsoleto, e dove è più alto il rischio di irregolarità relative alla scheda prima che la stessa arrivi ai Consolati all’estero, che sono i centri di raccolta e di spedizione delle schede votate al centro nazionale di raccolta di Castelnuovo di Porto. È assolutamente necessario, quindi, una presenza ampia e partecipata alle operazioni di spoglio di quelle schede. I Difensori del Voto di tutta Italia sono mobilitati per il controllo delle operazioni di scrutinio in tutta Italia», dichiara il vice responsabile nazionale del Dipartimento dei Difensori del Voto di Forza Italia Luigi Miranda, presente nei locali dell’Ufficio Centrale per la Circoscrizione Estero, a Castelnuovo di Porto (Roma), per assistere allo scrutinio e vigilare sulla sua regolarità.
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