IL MATTINO
L'iniziativa
13.04.2025 - 11:50
Altra importante notizia riguardante questa nuova edizione è la presentazione del contest “Non cadere nella rete”. Abbiamo chiesto a Giuseppe Guida, direttore artistico del Festival e a Francesca Capone, Responsabile Area fumetto, di parlarci di queste news in arrivo per il Festival del Nerd, che è una delle manifestazioni comics più importanti del sud!
Pronto il manifesto ufficiale della nona edizione del Festival del Nerd di Foggia. La locandina è piena di riferimenti ai favolosi anni 90, autore Boban Pesov, noto per le sue strisce a fumetti su Instagram. Macedone di nascita, Italiano d’adozione, artista per passione Pesov ha alla base una formazione artistica e una laurea in Architettura. Oggi disegno e satira sono il suo pane quotidiano. Dal 2013 YouTube è diventato il suo trampolino di lancio che l’ha fatto conoscere al grande pubblico. Con il suo stile tagliente e dissacrante dal tono naif ha accumulato milioni di visualizzazioni con i suoi video.
Apprezzato sul web per le sue vignette e in particolare per i suoi “Disastri d’Arte” in cui sperimenta nuove e strampalate tecniche artistiche giocando con personaggi della cultura pop; format che ha portato anche ad eventi in giro per l’Italia, facendolo uscire dall’ambito del video web.
Boban presenterà in anteprima il suo primo graphic novel "C'era Una Volta l'Est" (Tunuè), in uscita questo aprile!
Altra importante notizia riguardante questa nuova edizione è la presentazione del contest “Non cadere nella rete”. Abbiamo chiesto a Giuseppe Guida, direttore artistico del Festival e a Francesca Capone, Responsabile Area fumetto, di parlarci di queste news in arrivo per il Festival del Nerd, che è una delle manifestazioni comics più importanti del sud!
Giuseppe come mai la scelta di Boban Pesov come autore del manifesto della nona edizione del Festival del Nerd?
L'autore del manifesto ufficiale è stato scelto con tutto lo staff. Si tratta di un artista completo, ha avuto una evoluzione importante nello stile e nel tratto, inoltre ci ha stuzzicato il fatto che sta per uscire la sua prima graphic.
Nel manifesto sono chiari i riferimenti alla tematica della nuova edizione…
Si quest'anno abbiamo scelto come tema gli anni settanta/ottanta, come si può vedere nel manifesto Boban ha riprodotto l'ambientazione con elementi come il televisore, le audiocassette…abbiamo voluto cavalcare questo momento storico nel quale siamo tra la nostalgia per il passato e l'affermarsi delle nuove tecnologie, dell'intelligenza artificiale. Pesov farà anche una mostra delle tavole della sua graphic, a partire dalle date del Festival,che durerà fino alla fine di maggio al Palazzetto dell’Arte Andrea. Pazienza.
Francesca esattamente questa che numero di edizione è del Festival?
Allora questa è la nona edizione, ma non abbiamo preso in considerazione le due della pandemia che abbiamo fatto interamente online con un sacco di incontri e di interviste,. che non coprono sicuramente quelle fatte in presenza!!
Parliamo del contest “Non cadere nella rete”come è nata questa idea?
Allora questa idea mi è venuta guardando l'attualità, non si parla d’altro che dei pericoli della rete e soprattutto sono nell'occhio del ciclone tutti gli adolescenti, che spesso non pensano a quello che fanno, ci sono le esternazioni di violenza, le truffe, per cui mi sembrava giusto focalizzarci su un problema che colpisce direttamente le nuove generazioni e soprattutto vedere cosa ne pensano, come ne parlano e magari in che maniera raccontano le loro esperienze personali.
Per raccontare non c'è niente di meglio, secondo me, che usare il linguaggio dell fumetto. Speriamo di avere delle belle opere e di poter fare anche una bella conversazione intorno a questo tema.
A chi è rivolto il contest? Quali le modalità di partecipazione?
“Non cadere nella rete” è rivolto fondamentalmente a tutti, non abbiamo voluto mettere un limite di età proprio per avere più opere possibili e per poter costruire un discorso intorno a queste opere. La scadenza è a fine aprile. La consegna dei lavori deve avvenire nella sede del Covo del Nerd in viale Michelangelo. Alla fine decreteremo un solo vincitore che accederà ai workshop della Scuola del fumetto Gulliver con artisti professionisti, ma la cosa ancora più bella è che verranno valutati, commentati e presi in considerazione da tutti gli artisti professionisti che saranno ospiti del Festival di quest'anno insieme a me e a Giuseppe Guida.
Negli anni il Festival è maturato molto. Ricordi la prima edizione?
Vagamente, ma la cosa che mi ha reso molto felice,, non me ne vogliano i centri commerciali,che ci hanno ospitato, è stato l’entrare in città. È stato bellissimo vedere Foggia partecipe e contenta di accogliere un Festival di questo tipo, la cosa ci rende orgogliosi.
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