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Il congresso

Il Sap si conferma molto Vigilante, Paoloni: "A Foggia mancano almeno 200 poliziotti". La vicinanza dell'Osservatorio Anni di piombo

Giuseppe Vigilante è stato riconfermato alla guida del SAP (Sindacato Autonomo Polizia) della provincia di Foggia, con una sferzante relazione sulla carenza di personale e la organizzazione delle forze dell'ordine

"A Foggia mancano almeno 200 uomini", ha denunciato il segretario nazionale Paoloni. Al congresso è intervenuto anche Potito Perruggini Ciotta, dall'Osservatorio Anni di piombo

"Va tenuta alta l'attenzione. Noi siamo contrari alla chiusura del Reparto prevenzione e crimine di San Severo (ipotesi avanzata alcuni giorni fa nell'ambito della riorganizzazione a livello nazionale dei Rpc, ndr)", ha detto a Foggia il segretario generale del Sap (Sindacato autonomo polizia), Stefano Paoloni, intervenendo ll'11esimo congresso provinciale del Sap di Foggia,  in questura. "E' in atto - ha aggiunto - un'interlocuzione con il dipartimento e con il capo della polizia. Cercheremo di evitare la chiusura di qualsiasi ufficio di polizia perchè questo significa un arretramento dal territorio". "Il problema della carenza di organico - ha evidenziato Paoloni - interessa tutto il territorio nazionale. Mancano ottomila uomini all'appello. Siamo purtroppo figli del periodo della spending review dove il turn over è stato azzerato e di conseguenza dai 109mila che eravamo nel 2010, siamo passati ai 96mila nel 2018. Oggi siamo 98mila". "Mancano dunque ottomila operatori all'appello - ha concluso -. Quindi, facendo le debite proporzioni, a Foggia mancano almeno 200 uomini".

Una carenza a più riprese denunciata in questi anni da Giuseppe Vigilante, riconfermato alla guida del sindacato in provincia di Foggia, con una relazione graffiante, particolarmente critica, "specialmente dopo la paventata chiusura del Reparto Prevenzione Crimine di San Severo, nei confronti di chi in questi ultimi anni ha rifatto promesse mai mantenute, come aumentare uomini e mezzi in una provincia dove la mafia, la criminalità organizzata e la malavita locale negli ultimi temi ha messo in atto reati gravissimi, senza tralasciare l'emergenza stranieri di Borgo Mezzanone e altri centri della provincia di Foggia". Infine, Vigilante ha chiesto "come mai, in un Paese dove mafiosi e terroristi tornano in libertà per un qualsivoglia cavillo giuridico, non vi è ancora una Polizia unica e non si riesce ancora a fare le ormai famose sale operative comuni?". Nella guida del sindacato, Vigilante sarà affiancato da Silvano Ammirati, Fabio Damiani, Giuseppe Tiso e Vittorio Virgilio, come vicesegretari provinciali.

Al congresso è intervenuto anche Potito Perruggini Ciotta, dell'Osservatorio nazionale Anni di piombo per la verità storica. "Ringrazio il segretario provinciale del SAP di Foggia Giuseppe Vigilante per avermi invitato ed onorato di saluto durante la sua relazione all' 11° congresso provinciale. Il mio legame viscerale nasce dall'antica condivisione totale di visione ed obiettivi pur non essendo io membro della Polizia di Stato. Il SAP nasce a Milano domenica 13 marzo 1977 con una riunione quasi carbonara. Il giorno prima, sabato 12 marzo 1977, il giovane fratello di mia madre, Brig. Giuseppe Ciotta nativo di Ascoli Satriano viene trucidato sotto casa a Torino da Enrico Galmozzi killer di Prima Linea. Durante le prime indagini si fece addirittura l'ipotesi di indagare, tra i mandanti, all'interno della PS per via dell'attivismo per la smilitarizzazione e la democratizzazione della Polizia. Tutto ciò premesso, non posso che rinnovare i miei ringraziamenti al Sindacato Autonomo di Polizia e in particolare al suo segretario nazionale Stefano Paoloni per averci assistito anche per la presentazione del ricorso della famiglia dell'agente Granato alla Corte europea dei diritti dell'uomo per tentare in ultimo grado di procedere alla estradizione dei 10 pluriomicidi brigatisti ospitati a Parigi. Siamo in attesa entro il mese di marzo del parere del governo francese su questo importantissimo e delicatissimo procedimento che potrebbe, se accolto, riuscire a scardinare la dottrina Mitterand. Infatti, nei mesi precedenti la pronuncia delle Corti francesi il governo stesso francese si era pronunciato a favore dell'estradizione. Speriamo che questa volta mantengano la parola. Rinnovo sentitamente gli auguro idi proficuo lavoro a Peppino Vigilante per la sicurezza e la legalità nel martoriato, ma stupendo, territorio della provincia di Foggia a cui non farò mai mancare il mio umile supporto di cittadino attivo", ha dichiarato Perruggini.

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