Cerca

La salute dei bambini

Igiene dentale per i più piccini: buone abitudini e consigli

Quando cominciare e come procedere: i dentifrici consigliati

Quando si parla di bambini, non ci sono attenzioni che bastano. Più sono piccoli e maggiori le precauzioni. C’è un piccolo aspetto, però, che spesso i genitori sottovalutano. Infatti capita, sovente, che tra le tante attenzioni dedicate ai bambini, si tralasci l’importanza della loro igiene orale; si tende a ritardare l’inizio di una buona routine legata alla pulizia dei denti, pensando, erroneamente, che finché un bambino non ha denti, non può incorrere in problemi. È stato dimostrato, invece, che è buona norma iniziare a dedicarsi a questa pratica fin da subito, già dai primi mesi di vita del bambino; infatti, anche se un neonato, all’inizio della sua vita beve solo latte e non ha denti, può comunque sviluppare infezioni nel cavo orale. Approcciare i bambini ad una corretta cura orale non sempre è facile ma, se abituati sin da piccolissimi, diventerà per loro naturale e quasi necessario lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, o comunque dopo ogni pasto. La costanza e la precisione nella pulizia dei denti sono componenti fondamentali che aiutano la salute di denti e bocca e con cui loro devono prendere confidenza. Pulire i dentini, dedicarsi al controllo della bocca, pulire anche la lingua e le guance devono tutte diventare abitudini quotidiane a cui non poter più rinunciare. I denti da latte spuntano dopo il sesto mese, ma ciò non vuol dire che la dentizione non sia già presente nel neonato. È per questo che è importante dedicarsi alla cura del cavo orale anche prima che spunti il primo dentino da latte, perché prendersi cura delle gengive significa assicurare una crescita sana ai denti. Nei primi mesi si può pulire la bocca del neonato con garzine imbevute di acqua dopo ogni poppata, successivamente quando sarà spuntato il primo dente, si rende necessario l’introduzione dello spazzolino e del dentifricio. Si sa i bambini sono delle spugne e imparano molto imitando i genitori, quindi il padre e la madre dovrebbero iniziare a mostrare al bambino l’atto del lavarsi i denti e farlo provare e riprovare finché non avrà preso dimestichezza, si noterà come nel giro di pochi mesi il bambino riuscirà a tenere in mano lo spazzolino e a muoverlo all’interno della bocca; ovviamente bisognerà aspettare i primi anni, finché il bambino apprenderà bene l’atto del spazzolamento dei denti. Esistono spazzolini e dentifrici utilizzabili già dai 6 mesi, per poi cambiarli man mano che il bimbo cresce. Le regole fondamentali sono: spazzolare con movimenti circolari e per almeno 2 minuti, lavare i denti almeno tre volte giorno, dopo i tre anni introdurre l’uso del filo interdentale. I dentifrici pensati per i bambini sono innocui, quindi se capita che lo deglutiscono non c’è da preoccuparsi, è assolutamente normale, solo dopo i tre anni il bambino comprenderà che non dovrà ingoiarlo. Il sorriso dei bambini è la cosa più bella da vedere, ma si deve trattare di un sorriso curato.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione