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Questa mattina la riunione in Prefettura

I sindaci di Capitanata dicono no ai "matrimoni forzati" dei Comuni

Chiamati a confronto dal Prefetto Maria Tirone, i primi cittadini hanno manifestato la propria contrarietà alla fusione, rivendicando la propria autonomia, anche per aver verificato la mancata convenienza e fattibilità di alcuni servizi condivisi, come quelli sociali e la gestione rifiuti

La legge impone che, a partire dal primo gennaio 2016, i comuni condividano i fondamentali processi di governo del territorio. «I piani sociali di zona e gli Aro hanno dimostrato che non sempre c'è convenienza, per questo abbiamo suggerito di valutare caso per caso. Il Prefetto si farà portavoce di queste nostre perplessità presso il Governo, mentre l'ANCI porrà il problema nelle assemblee nazionali», ci dice il sindaco di Biccari Gianfilippo Mignogna.

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