IL MATTINO
A bocca aperta. I consigli del dentista
10.04.2022 - 09:15
Oggi sono presenti sul mercato una varietà di alternative protesiche con caratteristiche estetiche e funzionali che in alcuni casi non hanno nulla da invidiare agli impianti dentali.
A seguito di malattia parodontale o carie spesso si arriva ad una lesione così grave per l’elemento o gli elementi dentari che non sarà più possibile recuperare il dente o i denti. In caso di mancanze multiple il medico specialista potrà riabilitare la bocca con diverse metodiche e diversi materiali. Di certo non sempre sarà possibile riabilitare come vorremmo, purtroppo ogni lavoro ha un costo ed in questo il nostro sistema sanitario non ci aiuta. In ogni caso, però, le alternative all’implantologia dentale sono altrettanto valide e a volte, da un punto di vista estetico, persino migliori. Oggi sono presenti sul mercato una varietà di alternative protesiche con caratteristiche estetiche e funzionali che in alcuni casi non hanno nulla da invidiare agli impianti dentali.
La Protesi in Resina può essere totale nel caso vada a sostituire interamente una arcata dentaria, sia essa superiore od inferiore, e può essere di tipo parziale quando sostituisce solo alcuni denti: queste protesi sono in resina acrilica e sono ad appoggio mucoso e trasferiscono la forza masticatoria direttamente sulle gengive. Per queste protesi occorre un periodo di adattamento più lungo e un ingombro maggiore in bocca.
La Protesi Scheletrata è una protesi datata, ma ancora oggi estremamente affidabile e stabile; la sua forza è il ridotto volume in bocca e la capacità di distribuire la forza masticatoria in parte sulla mucosa ed in parte sui denti residui, in alcuni casi potrebbe scaricare interamente sui denti e dare una sensazione estremamente naturale, per contro ha dei ganci in metallo molto antiestetici.
La protesi flessibile è un tipo di protesi estetica con dei ganci di colore rosa del tutto invisibili. Inizialmente erano utilizzate come protesi provvisorie nei settori estetici, successivamente sono state elaborate e perfezionate e destinate ad una riabilitazione definitiva. Esistono diverse aziende che producono il materiale per costruire queste protesi, ci sono però dei limiti che vanno valutati e individuati per ogni caso specifico.
Le Snap On sono delle protesi di medio termine per riabilitazioni totali ad appoggio dentale. Sviluppate soprattutto come alternativa agli scheletrati, sono delle protesi removibili in resina bianca che ricoprono interamente i denti presenti appoggiandosi sulle superfici presenti ed incastrandosi negli spazi interdentali. Sono delle protesi estremamente estetiche ed in grado di modificare anche la forma dei denti presenti ricoprendoli. Sono consigliate particolarmente nei casi di grosse abrasioni dentali. Il lato negativo è che, essendo di resina acetalica, non possono essere modificate o trasformate col tempo.
Le Snap It sono le stesse protesi ma parziali fino a 6 denti.
Questo breve escursus serve per far capire che non esistono solo i denti fissi supportati da impianti, quando non si può optare per una riabilitazione di tipo fisso le alternative sono tante. A volte basta poco per essere felici e tutto sommato l’importante è riuscire a gustarsi un buon pranzo domenicale senza rinunciare a niente. Un sorriso e buona domenica a tutti.
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