IL MATTINO
Forever
19.09.2021 - 09:56
L'insicurezza alimentare e nutrizionale (ossia, non avere la possibilità di consumare alimenti sicuri, in quantità sufficiente e qualitativamente equilibrati per soddisfare le esigenze nutrizionali per una vita sana e attiva) [1] - è stata identificata come un potente fattore di stress per le famiglie, con significative implicazioni negative per la salute e lo sviluppo dei bambini, come l’impatto sullo sviluppo fisico, sociale, cognitivo e comportamentale, indipendentemente dalla povertà. [2,3]
Si potrebbe pensare che l’insicurezza alimentare e nutrizionale è un’emergenza che affligge solo i Paesi poveri, ma così non è. Purtroppo, anche nei Paesi ricchi, come il nostro, è comunque un problema persistente e interessa l'8-11% della popolazione. [4-7] I tassi di prevalenza più elevati in una nazione come l’Italia si riscontrano tra coloro che vivono in condizioni di svantaggio economico o di emarginazione sociale [4,8] e i bambini ne sono i soggetti più vulnerabili. L'insicurezza alimentare è stata associata ai problemi di sviluppo del bambino attraverso molteplici meccanismi, tra cui la diminuzione della quantità e la qualità del cibo, l’aumento dello stress e dell'ansia associati all’acquisto di alimenti. [9,10] Una diminuzione della quantità di cibo, a causa della quale i bambini saltano o fanno pasti insufficienti e sbilanciati, o anche i cambiamenti nella qualità degli alimenti (cioè alternative più economiche e ad alta densità di calorie “vuote”) può comportare un’assunzione inadeguata dei nutrienti necessari per un sano sviluppo. Ad esempio, il consumo non ottimale di energia, proteine e micronutrienti nei primi cinque anni di vita può limitare la plasticità del tessuto nervoso e portare a un funzionamento cognitivo alterato. [11,12]
Inoltre, l'insicurezza alimentare può influenzare lo sviluppo del bambino attraverso l'esposizione a un aumento dello stress e dell'ansia. Infatti, per alcune famiglie, il mantenimento della casa (cioè le spese per l’energia elettrica, il gas, l’acqua, il fitto o il mutuo per l’abitazione) porta a livelli notevoli di stress e di ansia. Questi livelli elevati possono avere un impatto negativo sui bambini e i genitori (attraverso l'attivazione dell'asse ipotalamo-ipofisi correlato allo stress), sia psicologicamente che socialmente, influenzando le pratiche genitoriali e, quindi, lo sviluppo del bambino. [10] In questi casi, poiché il tempo e le risorse della famiglia vengono impiegati sempre di più nella gestione dell'accesso e della disponibilità di cibo, può diminuire il supporto emotivo e finanziario per sostenere lo sviluppo del bambino nella fase delicata della crescita. [13] Esiste, quindi, una moltitudine di variabili associata all'insicurezza alimentare-nutrizionale e agli esiti dello sviluppo infantile che ne possono proteggere o amplificare gli effetti. [14] Tale insicurezza, quindi, ha un impatto negativo sullo sviluppo del bambino, se coinvolge la famiglia sia per brevi che per periodi di tempo lunghi e persistenti. Che ai bambini sia negato il diritto a un'alimentazione sufficiente, sicura e nutrizionalmente equilibrata è, pertanto, un’emergenza sociale insostenibile e indica un fallimento della volontà politica e pubblica. Fallimento che ha condotto ad una situazione ancor più esacerbata dalla pandemia di COVID-19, come denunciato da FAO, UNICEF, WFP e WHO nel documento “The State of Food Security and Nutrition in the World 2020. Transforming Food Systems for Affordable Healthy Diets; Food and Agriculture Organisation: Rome, Italy, 2020”. Gli effetti socioeconomici longitudinali di questa pandemia globale devono ancora essere ben indagati, ma è prevedibile che ci saranno conseguenze significative per la sicurezza alimentare-nutrizionale, con esiti negativi anche per lo sviluppo infantile.
A fronte di tutto ciò, il momento di agire è adesso ed è imperativo migliorare la comprensione sia delle cause dell’insicurezza alimentare-nutrizionale che delle sue conseguenze sullo sviluppo del bambino. Una comprensione che può orientare gli interventi di prevenzione nutrizionale per far sì che il diritto al cibo sano e sicuro non sia negato ad alcuno e possa diventare una realtà per tutti, nessuno escluso.
Bibliografia
1 . Committee on World Food Security. Coming to Terms with Terminology: Food Security, Nutrition Security, Food Security and Nutrition, Food and Nutrition Security; Food and Agricultural Organisation: Rome, Italy, 2012.
2 . Perez-Escamilla, R.; Pinheiro de Toledo Vianna, R. Food insecurity and the behavioral and intellectual development of children: A review of the evidence. J. Appl. Res. Child. Inf. Policy Child. Risk 2012, 3, 9.
3 . de Oliveira, K.H.D.; de Almeida, G.M.; Gubert, M.B.; Moura, A.S.; Spaniol, A.M.; Hernandez, D.C.; Pérez-Escamilla, R.; Buccini, G. Household food insecurity and early childhood development: Systematic review and meta-analysis. Matern. Child Nutr. 2020, 16, e12967.
4 . Government of Canada. Household Food Insecurity in Canada, 2011–2012. Available online: https://www.canada.ca/en/health-canada/services/nutrition-science-research/food-security/household-food-security-statistics-2011-2012.html
5 . Coleman-Jensen, A.; Rabbitt, M.P.; Gregory, C.A.; Singh, A. Household Food Security in the United States in 2018; USDA ERS: Washington, DC, USA, 2019.
6 . McKechnie, R.; Turrell, G.; Giskes, K.; Gallegos, D. Single-item measure of food insecurity used in the National Health Survey may underestimate prevalence in Australia. Aust. N. Z. J. Public Health 2018, 42, 389–395.
7 . Lund, T.B.; Holm, L.; Tetens, I.; Smed, S.; Nielsen, A.L. Food insecurity in Denmark—socio-demographic determinants and associations with eating- and health-related variables. Eur. J. Public Health 2017, 28, 283–288.
8 . Gallegos, D.; Booth, S.; Kleve, S.; McKechnie, R.; Lindberg, R. Food insecurity in Australian households: From charity to entitlement. In A Sociology of Food and Nutrition: The Social Appetite; Germov, J., Williams, L., Eds.; Oxford University Press: Oxford, UK, 2017; pp. 55–74.
9 . Althoff, R.; Ametti, M.; Bertmann, F. The role of food insecurity in developmental psychopathology. Prev. Med. 2016, 92, 106–109.
10 . Knowles, M.; Rabinowich, J.; Ettinger de Cuba, S.; Cutts, D.B.; Chilton, M. “Do You Wanna Breathe or Eat?”: Parent Perspectives on Child Health Consequences of Food Insecurity, Trade-Offs, and Toxic Stress. Matern. Child Health J. 2016, 20, 25–32.
11 . Prado, E.L.; Dewey, K.G. Nutrition and brain development in early life. Nutr. Rev. 2014, 72, 267–284.
12 . Georgieff, M.K.; Brunette, K.E.; Tran, P.V. Early life nutrition and neural plasticity. Dev. Psychopathol. 2015, 27, 411–423.
13 . Belsky, D.W.; Moffitt, T.E.; Arseneault, L.; Melichor, M.; Caspi, A. Context and sequelae of food insecurity in children’s development. Am. J. Epid. 2010, 172, 809–818.
14 . Gallegos D., Eivers A. Sondergeld Peter. et al. Food Insecurity and Child Development: A State-of-the-Art Review. IJERPH, 18; 2021: 1660-4601. doi:10.3390/ijerph18178990
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