IL MATTINO
Forever
20.10.2019 - 12:07
Per condurre lo studio sono stati arruolati 87 bambini dai 3 ai 6 anni. Ogni settimana, per 6 settimane, ciascun bambino ha ricevuto l'intervento di esposizione ripetuta ad alimenti impopolari
Si sa che i bambini piccoli hanno il palato più esigente ed i genitori sono spesso frustrati su come fare assaggiare nuovi cibi. In uno studio condotto in due scuole materne, i ricercatori hanno confrontato due tipi di intervento: da una parte, l’esposizione ripetuta ad alimenti comunemente impopolari in quella fascia di età (pomodori, peperoni, quinoa e lenticchie), che chiameremo semplicemente “Esposizione Ripetuta” (ER); dall’altra, l’esposizione ripetuta con l'aggiunta di frasi nutrizionali centrate sul bambino, del tipo "questo cibo è buonissimo" oppure "questo cibo ti aiuterà a correre veloce" o ancora "questo cibo ti aiuterà a saltare in alto". Quest’ultima la chiameremo “Esposizione Ripetuta con Frasi Nutrizionali” (ERFN).
Per condurre lo studio sono stati arruolati 87 bambini dai 3 ai 6 anni. Ogni settimana, per 6 settimane, ciascun bambino ha ricevuto l'intervento di esposizione ripetuta ad alimenti impopolari, “Esposizione Ripetuta” (ER), 1 giorno alla settimana, oppure l'intervento di esposizione ripetuta con l'aggiunta di frasi nutrizionali un altro giorno, “Esposizione Ripetuta con Frasi Nutrizionali” (ERFN). Sono stati valutati gli effetti di ciascun intervento sul consumo di cibo impopolare da parte dei bambini ed il loro interesse verso questo tipo di alimenti.
Tra i risultati più significativi troviamo che: I bambini hanno consumato il doppio degli alimenti impopolari con la “Esposizione Ripetuta con Frasi Nutrizionali” (ERFN) rispetto alla sola “Esposizione Ripetuta” (ER). Inoltre, l’effetto è durato per un mese circa dopo la fine dell'intervento. I bambini erano più disposti ad assaggiare i cibi impopolari dopo ogni intervento, ma non c'era differenza tra i due interventi. L'effetto è stato massimo nei bambini i cui genitori avevano un elevato grado di istruzione.
Consigliare le famiglie sulle sfide alimentari è di per sé molto impegnativo. Tuttavia, questo intervento, che non forza il dover assaggiare i cibi impopolari, ma che si basa su una comunicazione positiva, unita all'esposizione agli alimenti, può essere realizzato facilmente dai genitori a casa o anche dagli insegnanti della scuola materna. Pertanto, sulla base di questo studio, si può consigliare di utilizzare queste frasi e l'esposizione ripetuta agli alimenti impopolari.
Bibliografia
1. Lanigan J, Bailey R, Jackson AMT, Shea V. Child-Centered Nutrition Phrases Plus Repeated Exposure Increase Preschoolers' Consumption of Healthful Foods, but Not Liking or Willingness to Try. J Nutr Educ Behav. 2019 May;51(5):519-527. doi: 10.1016/j.jneb.2019.02.011.
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