Cerca

Forever

Le aziende commerciali decidono della nostra salute con ciò che mangiamo

Le malattie non trasmissibili rappresentano un crescente e serio problema di sanità pubblica che richiede un approccio globale e multidisciplinare, inclusivo dei determinanti commerciali, in particolare di quelli legati all'alimentazione e alla nutrizione.

Le aziende commerciali decidono della nostra salute con ciò che mangiamo

Questi ultimi influenzano la salute pubblica sia direttamente che indirettamente, attraverso vari canali come il marketing, la distribuzione di beni e servizi e le politiche aziendali. Per prevenire efficacemente le malattie non trasmissibili, è indispensabile un cambio di paradigma che riconosca il ruolo dei determinanti sociali e commerciali nella salute pubblica? Che cosa suggerisce la letteratura scientifica?

Il crescente peso delle malattie non trasmissibili rende insostenibile un approccio alla salute pubblica e globale che sostenga che tutto vada bene così com'è e che non siano necessarie modifiche nelle politiche di prevenzione. Nonostante gli impegni a livello sia internazionale che nazionale e l'innegabile possibilità di poter prevenire le malattie non trasmissibili, siamo ancora alla ricerca di soluzioni efficaci per mettere in atto strategie efficaci. Questa impresa è complicata da due ostacoli. Il primo è l'egemonia di paradigmi biomedici riduzionistici e individualistici nel modo in cui affrontiamo le malattie non trasmissibili. Questo angusto punto di vista tende a trascurare la complessità e le interazioni tra i determinanti sociali, ambientali e commerciali che influenzano l'insorgenza e lo sviluppo delle malattie non trasmissibili. La seconda questione è legata all'ingerenza degli attori aziendali nel modellare un ambiente propizio alle malattie non trasmissibili.

Con l'accelerazione della globalizzazione economica, i determinanti commerciali stanno diventando una forza sempre più preponderante che incide sui modelli di salute pubblica e globale, inclusa la disuguaglianza sanitaria sia all'interno di un Paese che tra le diverse nazioni. I determinanti commerciali che influenzano la salute sono quelli che derivano dalle attività delle aziende che vendono beni e servizi. Questi determinanti includono sia le attività delle aziende stesse, sia l'ambiente in cui esse operano.Tali determinanti possono avere un impatto sulla salute delle persone sia direttamente che indirettamente, in maniera positiva o negativa, attraverso una varietà di elementi, tra cui ambientali, politici, sociali, comportamentali, culturali ed economici. Un esempio emblematico è l'effetto delle grandi imprese alimentari e delle bevande sulle scelte alimentari della popolazione. Studi come quello pubblicato da Swinburn et al. sul Lancet nel 2019 ("The Global Syndemic of Obesity, Undernutrition, and Climate Change") mettono in evidenza come queste aziende, mediante pratiche di marketing aggressive e lobbying politico, possano influenzare non solo le decisioni individuali ma anche le politiche pubbliche. [1] Le ripercussioni di questi determinanti commerciali sulla salute pubblica sono allarmanti. Un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 2016 ha evidenziato un incremento dei casi di malattie non trasmissibili, come diabete, malattie cardiovascolari e certi tipi di cancro, direttamente correlati all'adozione di diete malsane, spesso sostenute da grandi aziende. [2] La ricerca condotta da Schrecker e Bambra nel 2015, pubblicata sul Journal of Public Health ("How Politics Makes Us Sick: Neoliberal Epidemics"), getta luce sul ruolo del contesto economico e politico nel plasmare i determinanti commerciali che incidono sulla salute. [3] Le loro analisi indicano che le politiche neoliberiste creano un ambiente in cui le grandi imprese prosperano, aggravando il divario tra ricchi e poveri e avendo conseguenze dirette sulla salute pubblica.

Considerazioni Finali
Le prove scientifiche delineano un panorama intricato, in cui i determinanti commerciali giocano un ruolo fondamentale nel modellare sia le decisioni individuali che le politiche pubbliche. È quindi imprescindibile che la ricerca e l'azione politica prendano in esame questi elementi, adottando un approccio multidisciplinare che superi la semplice responsabilizzazione individuale, per affrontare le strutture di potere sottostanti ai determinanti commerciali che influenzano la salute e il benessere. In conclusione, una scrupolosa attenzione ai dettagli e un'analisi critica sono essenziali per comprendere e contrastare l'impatto complesso e pervasivo dei determinanti commerciali, come sottolineato dalla vasta gamma di evidenze scientifiche a nostra disposizione.

Bibliografia
1 . Swinburn, Boyd A., et al. "The global syndemic of obesity, undernutrition, and climate change: the Lancet Commission report." The lancet 393.10173 (2019): 791-846.
2 . WHO. Regional Director » Annual reports » 2016.
3 . Schrecker, Ted, and Clare Bambra. "How politics makes us sick: Neoliberal epidemics." (2015).

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

F. Michele Panunzio

F. Michele Panunzio

La prevenzione nutrizionale è la più potente medicina, ma non ama la solitudine. Ancelle le sono tutte le altre discipline mediche. Si accontenta di stare in disparte, ma in cuor suo sa di essere la padrona di casa per accogliere tutti. Non è esclusiva, né ha la puzza sotto il naso. Amo la prevenzione nutrizionale, fu amore a prima vista. Scelsi di fare il medico-igienista, ma anche di laurearmi in nutrizione umana, connubio perfetto per la mia professione. La collettività e l’individuo, il gruppo ed il singolo, i sani ed i malati, la prevenzione nutrizionale è per tutti ed è per sempre. Rispondo alle vostre domande, inviatele a: redazione@ilmattinodifoggia.it

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione