La città del pallone scivolato nella palude

Accade, inevitabilmente, anche nel calcio: oggi che la squadra rossonera rischia la retrocessione, tutti danno addosso alla giustizia sportiva, invocando clemenza, evitando accuratamente di considerare, anche solo per un attimo, il percorso che ci ha condotti al baratro; che, ne siamo consapevoli, comporterebbe un rispecchiamento imbarazzante nello stagno acquitrinoso dell’imprenditoria - e della politica - locale. Insomma, nel mentre si invoca il miracolo per la salvezza del Foggia, perché nessuno riflette sulle cause della sua dannazione? Eppure, da Casillo in poi la storia è lunga di ammonimenti sui benefattori della città rinati misteriosamente dal nulla, a cui il gioco delle illusioni fa comodo per nascondere ciò che, prima o poi, viene svelato: ma noi ce la prendiamo con chi ci rivela il trucco, non con il prestigiatore, chiedendo pure che lo spettacolo continui con gli stessi maghi. Leggi tutto