IL MATTINO
IL PIANETA VEGA
09.12.2018 - 00:53
Mangiare vegetale, ormai è risaputo, fa bene. Alla salute, prima di tutto. Ridurre l'apporto di carne è consigliato da tutti i medici e anche dall'Oms. All'ambiente: nei giorni scorsi (precisamente il 5 dicembre) è stata la Giornata mondiale del suolo, indetta come ogni anno dalla FAO, perché occorre tutelare questa risorsa preziosa e si può farlo anche attraverso quello che scegliamo di mangiare; meno allevamenti intensivi, meno inquinamento, meno deforestazione e così via. Agli animali, e qui non c'è bisogno di spiegare perché.
Mangiare totalmente vegetale quando si è costretti a farlo in mensa però è spesso complicato. Che si sia in ufficio o a scuola, non è semplicissimo trovare pietanze adeguate. Per i vegetariani è tutto più semplice, ma se si è vegan uova, latte e derivati sono sempre "in agguato". Per questo motivo Essere Animali, la no profit nota per i suoi reportage sin dentro gli allevamenti andati in onda anche su emittenti nazionali come la Rai, ha lanciato insieme a Wishraiser - questa, invece, nota piattaforma di crowdfunding - una campagna per raccogliere fondi al fine di rendere vegetali le mense italiane, aziendali e scolastiche. La particolarità di Wishraiser, che è alla sua prima campagna vegan, è quella di indire insieme alla raccolta fondi una lotteria benefica; di solito queste campagne sono abbinate a degli influencer: personaggi famosi, note associazioni, brand, personaggi del mondo dello sport.
Bastano 300 euro per rendere vegan oltre 10.000 pasti. Inoltre chi parteciperà alla raccolta riceverà delle ricompense sulla base della somma versata (la tazza, la maglietta ecc.), in pieno spirito crowdfunding, e sarà estratto a sorte per vincere un soggiorno in una capitale europea a scelta tra Londra, Berlino e Barcellona, tra le grandi città più vegan-friendly del Vecchio Continente. Durante il soggiorno sarà effettuato anche un tour enogastronomico alla scoperta dei piatti tradizionali del luogo, rivisitati ovviamente in chiave 100% vegetale. Basta connettersi al sito wishraiser.com/vegantour per fare una donazione e saperne di più.
Ad ogni modo questo non significa che dalle mense scompariranno i derivati animali: i carnivori possono stare tranquilli. Si cerca solo di offrire, a chi ne ha necessità, la possibilità di scegliere. Viviamo nel tempo delle pari opportunità, è giusto averle anche a tavola.
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