IL MATTINO
L'opera
14.07.2020 - 17:52
Dopo l'emergenza Covid, ripartono anche i lavori per l'allungamento della pista all'aeroporto Gino Lisa di Foggia, oggetto di un tavolo tecnico partecipato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall'assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, e dal management di Aeroporti di Puglia.
A seguito del ritrovamento dell’ennesimo ordigno bellico al di sotto della pavimentazione dell’attuale pista di volo, e al fine di eseguire una nuova e differente tecnica di bonifica su una porzione dell’attuale sedime aeroportuale già oggetto di indagine, per la diffusa presenza di anomalie ferromagnetiche, è stato acquisito il necessario parere vincolante positivo da parte del competente 10° Reparto Infrastrutture dell’Esercito Italiano. Inoltre, per dare omogeneità all’intervento, di concerto con ENAC, è stato deciso di estendere l’intervento di riqualificazione superficiale della pista esistente a tutta la sua larghezza e non solo alla fascia centrale di 16 metri.
Al fine di monitorare l’andamento delle attività e la conclusione delle stesse e anche al fine di consentire al territorio foggiano di superare le carenze infrastrutturali che ancora ne compromettono lo sviluppo economico, turistico e industriale, la Regione Puglia ha condiviso gli interventi descritti e auspicato l’impiego di tutte le risorse, peraltro già presenti nel quadro economico complessivo dei lavori, necessarie a realizzare gli stessi. Gli interventi principali, quelli cioè direttamente effettuati sulla pista di volo per la sua riqualifica e il suo prolungamento, hanno avuto effettivo inizio il 6 dicembre 2019. Nel marzo scorso lo stop determinato anche dall’emergenza COVID-19; a quella data la percentuale di avanzamento dei lavori era pari a circa il 55%. I lavori prevedono interventi su due aree distinte e separate: la maggior parte, all’interno dell’attuale sedime aeroportuale, gli altri sulle nuove aree acquisite attraverso i numerosi e complessi espropri.
La separazione tra le due aree di cantiere è rappresentata dalla esistente viabilità comunale (via Castelluccio), tuttora in esercizio, il cui smantellamento richiede la riprotezione delle interferenze dei sottoservizi presenti (fornitura idrica, rete fognaria, linee di telecomunicazione e trasmissione dati) e la demolizione di alcuni immobili, già acquisiti da Aeroporti di Puglia con gli espropri, che interferiscono con i nuovi tracciati, oltre che con le superfici di delimitazione ostacoli definite a protezione della navigazione aerea. Relativamente agli interventi sopracitati sono stati predisposti gli atti amministrativi per la ripresa dei lavori.
edizione digitale
Il Mattino di foggia