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Finisce 1-1 la sfida al Viviani

Al Potenza non riesce lo scacco alla Reggina, deve accontentarsi del pareggio

Una partita che lascia l'amaro in bocca perché poteva essere gestita sicuramente meglio dalla squadra di mister Raffaele.

Stadio Viviani molto gremito come al solito, sono infatti 4229 gli spettatori presenti ad incitare la squadra per spingerla verso la seconda vittoria consecutiva dopo la bella vittoria di Rende. Ma il colpo non riesce.

Finisce in pareggio la sfida valevole per la 7 giornata di serie C tra Potenza e Reggina. Stadio Viviani molto gremito come al solito, sono infatti 4229 gli spettatori presenti ad incitare la squadra per spingerla verso la seconda vittoria consecutiva dopo la bella vittoria di Rende. Padroni di casa molto propositivi in attacco e molto attenti alla fase difensiva nella prima metà di gara, le occasioni infatti sono tutte per i rossoblu con Genchi che calcia fuori in 2 occasioni nei primi 20 minuti; A rompere un equilibrio che sembra protrarsi fino alla ripresa ci pensa il solito Carlos França, freddissimo a trasformare un rigore fischiato per fallo di mano Franchini al minuto 33. Passano pochissimi secondi ed il Potenza sull'onda dell'entusiasmo va vicino al raddoppio con Strambelli, bravo a calciare al volo dai 25 metri e palla di poco fuori. Ripresa che inizia con due novità per la Reggina, escono Tassi e Salandria sostituiti rispettivamente da Emmaussi e Tulissi per cercare di creare più pericoli dalle parti Ioime.
Secondo tempo che non regala emozioni fino al minuto 67', quando l'arbitro estrae un rosso diretto a Navas che era appena entrato in campo, praticamente espulso dopo 2 minuti di partita.
Espulsione che regala al Potenza la possibilità di gestire la partita e chiudere i conti, ma un paio di disattenzioni rianimano la Reggina che sente di poter pareggiare la partita; prima Tulissi calcia una punizione da dentro l'area sfiorando il gol del pareggio, punizione assegnata per retropassaggio di Dettori a Ioime giudicata volontaria dall'arbitro- poi al minuto 83 trova il gol del pareggio grazie ad una punizione battuta magistralmente da Sandomenico dai 25 metri. Pareggio preziosissimo per la squadra ospite che per poco non trova il colpo grosso, infatti sull'onda dell'entusiasmo la Reggina continua ad attaccare ed al minuto 85 Ioime deve fare gli straordinari su un tiro al volo di Franchini a botta sicura. Potenza che si spinge in attacco nei 5 minuti di recupero assegnati dall'arbitro senza però riuscire a rendersi realmente pericoloso, pareggiando una partita che lascia l'amaro in bocca perché poteva essere gestita sicuramente meglio dalla squadra di mister Raffaele.

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