Cerca

Il caso

Il sindaco di Foggia Landella: «Quel canile è un lager, ma nessuna deportazione»

«Sono il primo a dire che quel canile è un lager ma nessuno pensa ad una deportazione dei cani: sono accuse strumentali. Stiamo invece lavorando a trovare una sistemazione degna per i nostri amici animali».

Così il sindaco di Foggia Franco Landella replica alle polemiche sollevate sul futuro dei 300 cani ricoverati presso il canile, dicendosi indispettito del "mail bombing" indirizzato alla sua pec istituzionale. Ecco cosa ci ha dichiarato, insieme alla sua "Charlotte".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione