La tradizione dei Cinti Le ragazze cinte di "Cinti" Come si preparano i "Cinti" Una tradizione che si trasmette fin da piccoli Nicola Manfredelli, direttore del Parco della Francia Come ci spiega Nicola Manfredelli, direttore del Parco della Grancia: «Sono tronetti alti circa un metro fatti di spighe di grano che, assieme a castelletti tipici realizzati con candele e fiori di carta, accompagnano e precedono la processione. Vengono portati in testa da donne (o uomini) che sfilano e ballano seguendo il ritmo di musiche popolari al suono delle zampogne e di organetti. I cinti rappresentano per il popolo devoto il più alto momento di devozione. Sono oggetti di pietà popolare (tradizione contadina) e servono per chiedere la grazia o in segno di ringraziamento per la grazia ricevuta. In particolare le gregne erano l’omaggio che il contadino faceva alla divinità per ringraziarla dell’abbondanza del raccolto».