IL MATTINO
Marcello Errico figlio di un sopravvissuto
27.01.2016 - 14:01
«Mio padre fu fatto prigioniero il 9 settembre del 43 tra i confini tra la Grecia ed l'Albania e poi fu internato in Germania. Venne portato lì a bordo di quei maledetti vagoni stretti, dormivano uno sull'altro in un viaggio interminabile. Conservo il libretto di prigionia e le lettere che mio padre spedì al fratello per avere le notizie della famiglia. Nella lettera due le frasi che mi hanno colpito tantissimo: 'speriamo il Dio che finisca. Mandatemi il pacco'. Era il pacco di viveri che gli spedì mia nonna»
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