IL MATTINO
Franco Landella - Sindaco Foggia
10.02.2015 - 14:36
Nei discorsi che sono seguiti, l’ex Sindaco di Foggia Paolo Agostinacchio ha voluto anche celebrare la memoria di Leonardo Manzi, il 17enne foggiano -che è ricordato da una delle lapidi della piazza- ucciso il 6 novembre 1953 dai colpi sparati dalla polizia agli ordini del Governo militare alleato mentre innalzava il Tricolore sul municipio di Trieste per rivendicare il ritorno della città all’Italia. E’ stata anche sottolineata la necessità di una memoria condivisa, per diffondere tra le più giovani generazioni la conoscenza delle pagine anche più controverse della storia recente d’Italia nello spirito di una cultura della concordia che per troppo tempo è mancata nel nostro Paese.Nei discorsi che sono seguiti, l’ex Sindaco di Foggia Paolo Agostinacchio ha voluto anche celebrare la memoria di Leonardo Manzi, il 17enne foggiano -che è ricordato da una delle lapidi della piazza- ucciso il 6 novembre 1953 dai colpi sparati dalla polizia agli ordini del Governo militare alleato mentre innalzava il Tricolore sul municipio di Trieste per rivendicare il ritorno della città all’Italia. E’ stata anche sottolineata la necessità di una memoria condivisa, per diffondere tra le più giovani generazioni la conoscenza delle pagine anche più controverse della storia recente d’Italia nello spirito di una cultura della concordia che per troppo tempo è mancata nel nostro Paese.
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