IL MATTINO
Le nostre eccellenze
09.03.2024 - 13:27
Francesca Palumbo
La fiorettista potentina, in forza all'Aeronautica Militare, ha iniziato il suo cammino in maniera trionfale, superando per 15-5 Ludmila Terni del Club Scherma Jesi. Nei turni successivi, Palumbo ha regolato con sicurezza Emmie Nayl della Pro Patria Busto Arsizio per 15-10, Greta Collini del Comini Padova con un netto 15-5 e Camilla Mancini delle Fiamme Gialle con il punteggio di 15-9.
Nel cuore della Toscana, a Lucca, la scherma italiana ha vissuto un'intensa giornata di gare e sfide appassionanti. Tra i protagonisti indiscussi, la lucana Francesca Palumbo ha conquistato il secondo posto nella seconda prova nazionale di qualificazione assoluti, un risultato di grande rilievo che conferma il suo talento e la sua determinazione.
IL PERCORSO DI PALUMBO VERSO IL PODIO
La fiorettista potentina, in forza all'Aeronautica Militare, ha iniziato il suo cammino in maniera trionfale, superando per 15-5 Ludmila Terni del Club Scherma Jesi. Nei turni successivi, Palumbo ha regolato con sicurezza Emmie Nayl della Pro Patria Busto Arsizio per 15-10, Greta Collini del Comini Padova con un netto 15-5 e Camilla Mancini delle Fiamme Gialle con il punteggio di 15-9.
DRAMMA NELLE SEMIFINALI
Nelle due semifinali, che vedevano il derby tra le carabiniere Martina Batini e Martina Sinigalia nella parte alta del tabellone e Palumbo opposta a Arianna Errigo dei Carabinieri nella parte bassa del tabellone, c'è stato un colpo di scena: Sinigalia e Errigo si sono ritirate, lasciando così spazio a Palumbo e Batini per la finale.
LA FINALE: BATINI SI IMPONE SU PALUMBO
In finale, Martina Batini si è imposta per 15-8, ma la prestazione della fiorettista lucana, Francesca Palumbo, rimane di altissimo livello. Secondo un comunicato diffuso dalla Federscherma, "l'atleta potentina ha dimostrato grande abilità e spirito combattivo, qualità che le hanno permesso di raggiungere la finale e di conquistare un meritato secondo posto".
RIFLESSIONI FINALI
Quell che è accaduto a Lucca il 9 marzo 2024, è un episodio emblematico di come lo sport possa essere imprevedibile e appassionante. La scherma, in particolare, con la sua combinazione di eleganza, precisione e rapidità, offre spesso spettacoli di grande intensità, come quello offerto da Francesca Palumbo.
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