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Altro affondo di successo per la schermitrice lucana Francesca Palumbo a Lucca

In un emozionante torneo di fioretto, la potentina Palumbo ha dimostrato il suo talento e la sua determinazione

Francesca Palumbo, la potentina che vale oro: sua, con la squadra azzurra, la prima medaglia del fioretto ai mondiali di scherma in corso al Cairo

Francesca Palumbo

La fiorettista potentina, in forza all'Aeronautica Militare, ha iniziato il suo cammino in maniera trionfale, superando per 15-5 Ludmila Terni del Club Scherma Jesi. Nei turni successivi, Palumbo ha regolato con sicurezza Emmie Nayl della Pro Patria Busto Arsizio per 15-10, Greta Collini del Comini Padova con un netto 15-5 e Camilla Mancini delle Fiamme Gialle con il punteggio di 15-9.

Nel cuore della Toscana, a Lucca, la scherma italiana ha vissuto un'intensa giornata di gare e sfide appassionanti. Tra i protagonisti indiscussi, la lucana Francesca Palumbo ha conquistato il secondo posto nella seconda prova nazionale di qualificazione assoluti, un risultato di grande rilievo che conferma il suo talento e la sua determinazione.

IL PERCORSO DI PALUMBO VERSO IL PODIO
La fiorettista potentina, in forza all'Aeronautica Militare, ha iniziato il suo cammino in maniera trionfale, superando per 15-5 Ludmila Terni del Club Scherma Jesi. Nei turni successivi, Palumbo ha regolato con sicurezza Emmie Nayl della Pro Patria Busto Arsizio per 15-10, Greta Collini del Comini Padova con un netto 15-5 e Camilla Mancini delle Fiamme Gialle con il punteggio di 15-9.

DRAMMA NELLE SEMIFINALI
Nelle due semifinali, che vedevano il derby tra le carabiniere Martina Batini e Martina Sinigalia nella parte alta del tabellone e Palumbo opposta a Arianna Errigo dei Carabinieri nella parte bassa del tabellone, c'è stato un colpo di scena: Sinigalia e Errigo si sono ritirate, lasciando così spazio a Palumbo e Batini per la finale.

LA FINALE: BATINI SI IMPONE SU PALUMBO
In finale, Martina Batini si è imposta per 15-8, ma la prestazione della fiorettista lucana, Francesca Palumbo, rimane di altissimo livello. Secondo un comunicato diffuso dalla Federscherma, "l'atleta potentina ha dimostrato grande abilità e spirito combattivo, qualità che le hanno permesso di raggiungere la finale e di conquistare un meritato secondo posto".

RIFLESSIONI FINALI
Quell che è accaduto a Lucca il 9 marzo 2024, è un episodio emblematico di come lo sport possa essere imprevedibile e appassionante. La scherma, in particolare, con la sua combinazione di eleganza, precisione e rapidità, offre spesso spettacoli di grande intensità, come quello offerto da Francesca Palumbo.

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