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CALCIO, PRIMA CATEGORIA / LA PARTITA INFINITA

Tra rinvii, "botte" e risposte, Minervino-San Giovanni: il match che dura più di 90 minuti

Si è disputato ieri il recupero della gara non disputata il 27 aprile. Sul campo i baresi si impongono 3-1, ma prima e dopo il match il clima è rovente

Tra rinvii, "botte" e risposte, Minervino-San Giovanni: il match che dura più di 90 minuti

Una formazione del San Giovanni Rotondo

Era iniziato tutto con un rinvio: il 27 aprile, in programma per la ventottesima giornata del campionato di Prima Categoria c'era Minervino Murge - San Giovanni Rotondo. I garganici, però, non raggiungo il campo di gioco per l’avaria subìta dal mezzo di trasporto. Così, il match si disputa ieri, e comincia prima del fischio d'inizio: nel prepartita, infatti, l’attaccante sangiovannese Consales viene aggredito con calci e pugni da un calciatore della squadra avversaria, per vecchie ruggini risalenti alla partita di andata. Poi i novanta minuti di gioco, che regala i tre punti ai padroni di casa, che si impongono per 3-1. Ma il match non termina lì: prima il comunicato del Minervino Murge («Calci e pugni non si sono visti, antisportivo è chi non si presenta per la gara e reclama la causa di forza maggiore»), poi la risposta del San Giovanni Rotondo («Sull'antisportività parla la classifica disciplina, la differenza è che le partite si giocano sul terreno di gioco e non fuori»). 

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