È terminato contro il muro coreano della Ji Young il sogno mondiale di Martina Criscio. La foggiana dell’Esercito, infatti, non è riuscita a superare l’avversaria nel tabellone delle 16, salutando così la possibilità di conquistare una medaglia ai Campionati Mondiali di scherma giovanile. Per la sciabolatrice dauna è uno stop che lascia l’amaro in bocca, che nel turno precedente, invece, aveva superato la bielorussa Kaspiarovich col punteggio di 15-12 nel tabellone delle 32. Come accaduto per gli Europei, gli sciabolatori dauni cercheranno nelle gare a squadre di risollevarsi dopo le delusioni individuali: domani scenderanno in pedana, infatti, Francesco D’Armiento e Francesco Bonsanto, che insieme a Curatoli e ad Affede sono la nazionale numero uno del ranking.
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