IL MATTINO
L'amara trasferta con 3 gol subito
22.11.2025 - 20:18
Sconfitta sconcertante, l'ennesima, che getta ulteriori ombre su una stagione che non lascia presagire nulla di buono con Garofalo e compagni che sono ad un passo dal baratro. La CLASSIFICA
Che il pomeriggio del "Provinciale" di Trapani non promettesse nulla di buono lo si è capito dopo i primi dieci minuti della contesa. Un approccio dei rossoneri alla gara da dimenticare, due gol al passivo serviti su un vassoio d'argento agli uomini di Aronica che, senza strafare, si sono trovati avanti di due reti già dall'inizio. Il Foggia dal suo canto che ha approcciato malissimo alla gara e che ha mostrato di avere limiti caratteriali oltre che evidenti limiti tecnici. Rossoneri schierati in campo con il 4-3-3 su cui sta puntando Barilari dal suo arrivo a Foggia. Rispetto a lunedì scorso con la Cavese il tecnico ligure propone la novità Olivieri in difesa a sinistra in luogo di Panico tenuto in panchina, Pellegrino al posto di Pazienza e il tridente nuovo di zecca, complice la squalifica di D'Amico, con Winkelmann, Sylla e Ilicic. Out Rizzo, che scontava il secondo dei due turni di stop del Giudice Sportivo, Castorri, alle prese con i problemi alla caviglia, Byar che seppur in panchina lamentava problemi fisici già alla vigilia della trasferta per Trapani e il lungodegente Petermann per il quale sembrerebbero allungarsi i tempi di recupero. Sotto di due reti i rossoneri hanno provato a reagire facendo registrare tanto possesso palla ma grande sterilità negli ultimi sedici metri. Il gol di Minelli, cinque minuti dopo la mezz'ora, aveva per un attimo illuso i circa duecentocinquanta tifosi rossoneri presenti a Trapani che avevano sperato nel pareggio sulla conclusione di Pellegrino, un minuto dopo, che aveva chiamato Galeotti ad una respinta decisiva. Ma neanche il tempo di gioire per il momento positivo che i padroni di casa approfittavano dell'ennesima amnesia difensiva e dopo tre minuti realizzavano la terza definitiva marcatura di Grandolfo lesto a infilare Perucchini da due passi. Un gol che di fatto chiude i conti sul rettangolo di gioco. Nella ripresa Foggia volenteroso ma confuso e Trapani a gestire il risultato fino al termine. Al termine qualche piccolo lampo nella mediocrità più assoluta dei rossoneri. Troppo poco per sperare di portare via punti dal "Provinciale" vero fortino dei granata di Aronica che tra le mura amiche hanno conquistato diciassette punti frutto di cinque vittorie e due pareggi. Sconfitta sconcertante, l'ennesima, che getta ulteriori ombre su una stagione che non lascia presagire nulla di buono con Garofalo e compagni che sono ad un passo dal baratro.
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