Ora il green pass va di traverso anche ai medici di famiglia della Puglia: «I dipartimenti d'Igiene delle Asl scaricano su di noi»

Nello specifico direbbero ai cittadini di rivolgersi agli ambulatori per "per problemi relativi al green pass, non attenendosi a quanto previsto dal protocollo dello scorso sette gennaio". L'intesa prevede che siano le Asl a gestire i pazienti positivi al coronavirus per i test di accertamento e per il provvedimento di avvenuta guarigione. Mentre i medici di famiglia si occupano dei positivi sintomatici e della richiesta di tampone di controllo per il provvedimento di guarigione.