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Dai sospetti alle accuse

Marasco ora getta ombre anche sul primo turno delle elezioni a Foggia

Secondo il candidato di centrosinistra e la sua coalizione, «la serie di anomalie segnalate nelle operazioni elettorali è tanto inquietante da proiettare ombre su tutto il procedimento delle Amministrative del 25 maggio e del successivo turno di ballottaggio dell’8 giugno».

Marasco ora getta ombre anche sul primo turno delle elezioni a Foggia

Un momento della riunione di Marasco

I sospetti adombrati dal candidato di centrosinistra a Foggia, Augusto Marasco, sulla regolarità delle operazioni di voto al ballottaggio con Franco Landella dell'8 giugno scorso ora vengono sollevati anche sul primo turno elettorale del 25 maggio. Nel documento diffuso da Marasco poco fa, al termine di una giornata in cui, nella mattinata, ha tenuto banco il confronto tra le forze politiche di centrosinistra sulla decisione di ricorrere al TAR per i risultati elettorali che hanno portato all'elezione di Landella, si parla esplicitamente di anomalie inquietanti che proiettano ombre «su tutto il procedimento delle amministrative del 25 maggio e del successivo turno di ballottaggio». A questo punto i sospetti diventano accuse pesanti, che Marasco dovrà circostanziare.

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