L'ex sindaco di Foggia Paolo Agostinacchio, segretario regionale de "La Destra"
«La città di Foggia ricorda Leonardo Di Gioia muovere i suoi primi passi come assistente dell'On. Antonio Pepe, poi come consigliere comunale di Alleanza Nazionale e successivamente come assessore della Giunta di centrodestra al governo della Provincia - afferma l’On. Agostinacchio -. Lo abbiamo visto come candidato alla Regione Puglia nella lista del Popolo della Libertà, partito alla cui guida provinciale aspirava. Poi abbiamo assistito alla sua trasmigrazione verso sinistra, prima alle elezioni politiche nella lista Monti e adesso nella veste di assessore al Bilancio della Giunta regionale guidata dal comunista Vendola. Oggi Di Gioia, dopo aver usato i partiti come un taxi, si candida a sindaco di Foggia alla testa di un cartello di presunte liste civiche, in cui verosimilmente confluirà il sostegno dei dissidenti del centrosinistra delusi dall'esito delle elezioni primarie»
Accedi per continuare la lettura
Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.
Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia