Significativa lettera aperta ai foggiani della candidata sindaco alle primarie del centrosinistra

Saraò: «No ai venditori di pacchetti di voti e a chi ha reso Foggia inumana e disordinata»

«C'è una città confinata, esclusa, in quartieri-ghetti, che non merita di essere esclusa solo perché povera», dice la Saraò

Antonio Blasotta

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06.03.2014 - 20:37

Saraò: «No ai venditori di pacchetti di voti e a chi ha reso Foggia inumana e disordinata»

Rita Saraò

«Ci sono ancora troppe persone fuori dalla cittadinanza. Con questo intendo donne e uomini prive e privi di diritti, di condizioni igieniche basilari, di mezzi di sostentamento decorosi. Confinate, escluse, separate in zone-quartieri ghetti, sono alterità ignorate perché povere. È per questo che ho scelto di partire dalle periferie e non dal centro», scrive l'unico candidato sindaco donna alle primarie.

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