“Evidentemente la vicina lezione di Bari, con gli scandali provocati proprio da Realtà Italia, non è servita – aggiunge il candidato sindaco –. Pensavo che il primo compito che la coalizione di Centrosinistra intendesse assumersi, organizzando le prime primarie fosse di trasformare questo appuntamento in una vera “festa della democrazia”. Invece prima il “no” ai sedicenni, ora questa chiusura in base alla geografia delle appartenenze”.
Accedi per continuare la lettura
Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.
Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia