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Il caso politico

Cotugno il marziano e Toma l'alieno in quella terra dell'altro mondo chiamata Molise

L'assessore al Turismo e vicepresidente della giunta regionale del Molise Vincenzo Cotugno ha rassegnato le dimissioni; ma, tranquilli, è tutta una farsa tra il marziano assessore e il suo alieno presidente Toma, in questa terra dell'altro mondo chiamata Molise

Cotugno il marziano e Toma l'alieno in quella terra dell'altro mondo chiamata Molise

L'assessore dimissionario per trucco Vincenzo Cotugno

Come abbiamo anticipato nell'edizione del giornale di oggi, è un maldestro, estremo, tentativo del governatore molisano di far passare il bilancio, il cui iter è paralizzato in commissione perché il consigliere Gianluca Cefaratti, in rotta con il governatore, non si presenta. Così Toma chiede a Cotugno, che era membro della commissione Bilancio, di dimettersi, tornare in commissione, votare il bilancio e poi tornare a fare l'assessore. Come dice il segretario regionale di Art 1, Francesco Totaro, «Siamo alle comiche. Toma farebbe bene a rassegnare le dimissioni e dare la parola ai molisani». Ovviamente, Toma non si dimetterà e i molisani continueranno ad essere presi in giro, calpestati in questa terra dell'altro mondo chiamata Molise,  continuamente minacciati ed offesi da un marziano ed un alieno che giocano a scacchi con il loro universo vitale (sanitario, sociale, economico). Senza che la maggioranza di centrodestra, per quanto divisa, abbia il coraggio di staccare la spina alla navicella degli orbi amministratori e riportarli con i piedi per terra.

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