IL MATTINO
I produttori locali promuovono la produzione tipica del pregiato legume
01.07.2017 - 12:10
Carpino, "contadini custodi" dell'antica coltivazione delle fave
Oggi sono più di 500 i Presìdi Slow Food e, quindi, più di 13mila i produttori coinvolti: fra loro, 5 sono i produttori riconosciuti di "Fava di Carpino": Cannarozzi Michele, Ortore Mario Felice, Di Nunzio Mario, Cannarozzi Francesco, Di Mauro Domenico. Sono tutti "contadini custodi" di tradizioni e di prodotti tipici, che cercano di tenere vivo il metodo di coltivazione e di incentivare la produzione di questo legume dalle caratteristiche uniche. La Fava di Carpino costituisce, infatti, un “ecotipo”, possiede un insieme di caratteri che la rendono diversa, unica e dipendente strettamente dalle condizioni pedo-climatiche a cui si è legata (Piana di Carpino). Veramente significativa, perciò, la speciale festa del prossimo 22 luglio: non solo perché tributa il più giusto riconoscimento ad un prodotto pregiato locale, ma anche perché è dedicata, in particolare, a una delle fasi della raccolta, la pesatura (o pesa) che è una fase del lavoro totalmente manuale che serve a ottenere la fava. Della serie: come Carpino onora ricchezze e tradizioni del proprio territorio. leggi tutto
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