IL MATTINO
La denuncia
12.08.2019 - 12:42
Il sindaco di Carlantino Graziano Coscia
"Abbiamo trovato porte e finestre divelte, letti, armadi e comodini distrutti. Mancavano sedie e tavoli. Non solo i migranti cucinavano a terra, quindi in ogni camera abbiamo ritrovato i pavimenti anneriti dal fuoco. Abbiamo calcolato danni per circa 150 mila euro", dice il sindaco Graziano Coscia che ora avvierà un'azione di rivalsa nei confronti di "Arete", la società di Trapani che gestiva il centro chiuso in maggio per effetto del decreto Salvini.
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