IL MATTINO
Indagini in corso
14.02.2018 - 07:15
La lettera di conclude: "Alla luce di quanto rappresentato, il mio assistito porge le scuse al vice preside, agli alunni ed a tutta la comunità scolastica per l’increscioso accaduto causato da un gesto impulso".
Si rifiuta di parlare con la stampa l'uomo che sabato scorso ha aggredito il vicepreside della scuola Murialdo di Foggia. Lo fa però per il tramite del suo avvocato Antonietta De Carlo Sabato che, solo nella tardissima serata di ieri, inoltra una missiva di scuse. Ecco il testo: "sabato scorso l'uomo, decise dopo aver appreso dal figlio in lacrime che era stato violentemente allontanato dalla fila con uno strattone e scaraventato contro il muro durante l’uscita dalla scuola, percuotendo vistosamente il capo verso il muro, di comprendere il motivo di tanta ed ingiustificata violenza afflitta.
Recatosi presso la scuola, in uno stato di agitazione, ha cercato di colloquiare con il vice preside sull’accaduto, reagendo in maniera tale da non pensare alle conseguenze del proprio gesto, accecato dal sol pensiero di proteggere il proprio figlio dalle presunte aggressioni ingiustificate che aveva ricevuto.
Alla luce di quanto rappresentato, il mio assistito - mio tramite - porge le scuse al vice preside, agli alunni ed a tutta la comunità scolastica per l’increscioso accaduto causato da un gesto impulso".
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