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Operazione della Squadra Mobile di Foggia sezione criminalità organizzata

"Società foggiana", torna in carcere il boss anni '90

Si tratta di Savino Ariostini, foggiano, 48 anni elemento di spicco della criminalità organizzata foggiana, vicino al clan Moretti-Pellegrino-Lanza, arrestato perché sorpreso a casa in compagnia di un altro esponente di primo piano della Società Criminale foggiana

"Società foggiana", torna in carcere il boss anni '90

Ariostini, soggetto organico al clan di Rocco Moretti, molto vicino al noto pregiudicato Antonio Vincenzo Pellegrino, è stato arrestato in varie operazioni antimafia coordinate dalla DDA di Bari per i reati di traffico di sostanze stupefacenti, associazione mafiosa, tentati omicidi, estorsione e falsificazione denaro. Fratello del defunto Ciro, assassinato nel lontano 1993 da autori ignoti ed il cui corpo non venne mai trovato.

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