IL MATTINO
Proseguono le investigazioni da parte dei carabinieri della Tenenza Garganica
14.03.2017 - 14:49
Immagini di repertorio
Dal 26 gennaio del 2015 è esplosa a Vieste una vera e propria guerra di mafia con la morte di Angelo Notarangelo, boss fino ad allora indiscusso in quella parte del Gargano. Perna è ritenuto molto vicino a Marco Raduano, scarcerato agli inizi di febbraio e da allora irreperibile. La fallita mattanza potrebbe, dunque, essere una risposta all'omicidio di Onofrio Notarangelo, avvenuto esattamente due anni dopo quello di Angelo
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