Cerca

Operazione della DdA di Bari e della squadra mobile di Foggia

Guerra di mafia, sette fermi: «Io sono un killer, gli sparo in testa»

I sette pregiudicati fermati (un altro è ricercato) sono: Francesco Abruzzese, di 38 anni, Giuseppe Albanese, di 35, Mario Lombardi, di 34, Alessandro Moretti, di 24, Massimo Perdonò, di 38, Fabio Tizzano, di 35, Carlo Verderosa, di 45 anni. Rispondono, a vario titolo, della detenzione di otto pistole e un kalashnikov, di una tentata rapina in una gioielleria di Foggia e di una rapina a mano armata.

Agguato in Via Manfredonia, il pregiudicato Piscopia operato d'urgenza:  è in rianimazione

«Io sono un killer, bastardo in faccia... quel cornuto di Sanna... lo devo sparare in testa... lo devo sparare... mo’ gli devo accendere la macchina». Francesco Abruzzese nella conversazione con Alessandro Moretti fa esplicito riferimento all’ispettore capo Angelo Sanna, in servizio presso la squadra mobile di Foggia. Sarebbe questo - a quanto è dato sapere - uno degli elementi che ha spinto gli inquirenti ad intervenire con i  fermi (7 dei quali finora eseguiti) per bloccare eventuali agguati.

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione