Cerca

«Alla fine il capo clan si è complimentato per la cattura»

Cattura boss, Fiorillo: «Pasquale Moretti non si aspettava il nostro arrivo»

«La villetta era protetta da una doppia recinzione: una prima a circa 50 metri da una seconda che perimetrava l'abitazione. A guardia del casolare vi erano anche due cani corso – aggiunge il Commissario Capo Fiorillo. Quando abbiamo fatto irruzione la presenza dei due animali ci ha fatto perdere un po' di tempo».

Cattura boss, Fiorillo: «Pasquale Moretti non si aspettava il nostro arrivo»

Contemporaneamente abbiamo notato un uomo incappucciato che si è allontanava dalla parte posteriore. Ha poi scavalcato una recinzione che dava in una scarpata piuttosto pericolosa. Seguendo la strada abbiamo trovato prima una ciabatta, poi un'altra. Alla fine abbiamo udito un un colpo di tosse. A quel punto Pasquale Moretti si è arreso ed ha detto: «Brigadiere sono io, non mi sparate. Non c'erano armi probabilmente non si aspettava la cattura. Alla fine ci ha fatto i complimenti per l'arresto».

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione