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SCHERMA / IL FOGGIANO SUPERSTITE DeL CAMBIO DI CATEGORIA

Francesco Bonsanto "perde" compagni, ma non il vizio: il foggiano è bronzo a squadre in Coppa del Mondo

Lo sciabolatore dauno è sul podio della gara a squadre che segna l'esordio del circuito under20, che l'anno scorso gli regalò un posto nella storia. A Budapest presenti anche Flavio Maria Tricarico e Nicola De Meo. A lavoro anche i "big"

Francesco Bonsanto "perde" compagni, ma non il vizio: il foggiano è bronzo a squadre in Coppa del Mondo

Gli azzurri sul podio di Budapest

Prendere sulle spalle l'eredità di una squadra che per la prima volta nella storia della scherma italiana ha vinto il titolo mondiale nella sciabola under 20 non è cosa da poco. Ma la stagione internazionale dei foggiani in nazionale giovanile è cominciata decisamente sotto i migliori auspici. A fare la parte del "veterano" è toccato a Francesco Bonsanto, che come unico campione in carica "superstite" al passaggio di categoria verso gli assoluti, ha guidato la squadra azzurra nell'esordio delle prove di Coppa del Mondo under20 a Budapest: insieme al foggiano, Iacopo Rinaldi, Dario Cavaliere e Federico Riccardi sono saliti sul terzo gradino del podio, battendo gli Stati Uniti (45-34) nell'assalto valido per il bronzo. In Ungheria, hanno vestito la maglia azzurra anche Flavio Maria Tricarico, che ha chiuso la prova individuale al ventinovesimo posto, e Nicola De Meo. Intanto, anche per i "big" è finito il tempo delle vacanze: fino a domani, infatti, la nazionale maggiore di sciabola è in ritiro agli ordini del Ct Sirovich. A lavoro ci sono anche i foggiani Luigi Samele, Francesco D'Armiento e Martina Criscio. 

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