Cerca

Oggi luogo di degrado e di dimora di cittadini rumeni

Il "Granaio d'Italia", tra ricordi e progetti di riqualificazione mai partiti

La struttura venne inaugurata nel lontano 1937 alla presenza del Re d'Italia. Venne definita il granaio più grande d'Europa, si estende su di una superficie di 23 mila metri quadrati

Il "Granaio d'Italia", tra ricordi e progetti di riqualificazione mai partiti

Nel 2009 la Giunta regionale firmò due accordi, il primo per la realizzazione di un complesso polifunzionale di fabbricati per servizi e residenze denominato Cittadella Ecologica Santa Maria; il secondo per un altro complesso polifunzionale proprio sui suoli della ex Fornace , proposto dalla società dei fratelli Caccavo. Quest’ultimo progetto prevedeva innanzitutto la riqualificazione ambientale dell’intera area, poi la realizzazione di due corpi di fabbrica che avrebbero dovuto accogliere una scuola materna ed edifici pubblici da cedere gratuitamente all’amministrazione comunale, residenze private ed infine la ristrutturazione della “ciminiera” che, essendo un esempio di archeologia industriale, sarebbe stata trasformata in un museo

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione