IL MATTINO
La sentenza di primo grado venne emessa lo scorso 22 gennaio
02.07.2014 - 11:23
Ancora una volta si torna a parlare del gruppo di ragazzini tra i 17 e i 30 anni, accusati di “omicidio, sequestro di persona, rapina, spaccio di droga, armi, soppressione di cadavere, ricettazione e favoreggiamento” relativamente alla commissione di 4 delitti di sangue avvenuti a Manfredonia, nel periodo giugno-novembre del 2012: in particolare quelli di Francesco Castriotta e Antonio Balsamo (Siponto, avvenuto il 5 giugno del 2012), del 21enne Cosimo Salvemini (il giovane prima scomparso il 18 luglio del 2012 il cui cadavere venne poi ritrovato il 10 dicembre dello stesso anno) e di Matteo Di Bari (avvenuto il 5 novembre 2012 in via Barletta a Manfredonia).
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