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Scandalo tangenti a Palazzo di Città

Mazzette al Comune: per Biagini & Co il processo potrebbe iniziare il 14 luglio

La Procura di Foggia ha chiesto al Gip, Marco Ferrucci, di procedere con giudizio immediato. Si tratta di un rito speciale caratterizzato dalla mancanza dell'udienza preliminare davanti al Gup e che solitamente si richiede quando vi è l'assoluta l'evidenza della prova.

Mazzette al Comune: per Biagini & Co il processo potrebbe iniziare il 14 luglio

Il Giudice ha accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore che coordina le indagini, Alessandra Fini, fissando la data dell'udienza al prossimo 14 luglio. I legali dei tre indagati avranno ora 15 giorni di tempo per valutare se chiedere giudizio abbreviato così per poter usufruire dello sconto di un terzo della pena in caso di condanna. Fernando Biagini, Massimo Laccetti ed Adriano Bruno sono accusati di tentata concussione e concussione per una mazzetta da 80mila euro pretesa dal costruttore Raffaele Zammarano. Mentre Biagini e Laccetti sono accusati di concussione per tangenti pretese da tre imprenditori foggiani: Marco Insalata, Vincenzo Rana e Saverio Normanno, per complessivi 26mila euro

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