Chi siederà a capo della prossima amministrazione, ma anche tra i banchi del futuro consiglio comunale, dovrà fare i conti - è il caso di dire - con la gestione di un Comune indebitato fino al collo, per i prossimi trent’anni. E la situazione è ancora più triste se si considera che, di fatti, il Comune può disporre di liquidità solo ricorrendo alle anticipazione di Cassa da parte delle banche, quindi contraendo altri debiti», dice il consigliere comunale di minoranza Lucio Ventura.
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