Cerca

Scelta consapevole o abusivismo selvaggio?

Foggia capitale dell'aborto: più di 1.000 interruzioni di gravidanza ogni anno

Giuseppe Popolo, Dirigente Medico di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) della Maternità di Foggia, denuncia l’incessante aumento di aborti in città e solleva un pesante interrogativo: «I consultori cosa fanno?»

Giuseppe Popolo, dirigente medico maternità Foggia

Dal 2009 con l’introduzione della famigerata Ru486 (la pillola abortiva) impazzano in tutta Italia gli IVG “facili, semplici, indolore”. E Foggia sembra non fare eccezioni, anzi si colloca ai vertici della classifica nera con più di 1023 aborti nel 2013 e 936 nell’anno in corso. Ma è davvero tutto così semplice? Questo uso “selvaggio”, “indiscriminato”, “abusivo” della scelta di interrompere volontariamente una gravidanza, è saltato agli occhi persino della magistratura che ha sospeso in alcuni ospedali italiani le sperimentazioni sulla Ru. A Foggia ci si domanda cosa davvero accada nei consultori o nel momento in cui le gestanti entrano in contatto col personale specializzato, che piuttosto che indirizzarle verso una scelta consapevole, sembra liquidare la faccenda con la pillola abortiva. Niente si può dichiarare con certezza ma i dati parlano chiaro, sono sotto gli occhi di tutti e in continua ascesa.

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione