IL MATTINO
Il caso
25.01.2023 - 12:39
Lovecchio, insieme ai colleghi deputati co-firmatari Carla Giuliano e Marco Pellegrini, si è schierato al fianco del sindaco Raimondo Giallella, che aveva annunciato ai suoi concittadini la situazione economica critica di Pietra, per colpa di un ammanco di circa 800mila euro, vale a dire il corrispettivo delle royalties che la società eolica Voreas srl ha smesso di versare da più di due anni e si rifiuta di trasferire al Comune di Pietra Montecorvino il parco eolico comunale costituito da 4 torri da 2 megawatt ciascuna, come pattuito in precedenza.
Il deputato foggiano del M5S Giorgio Lovecchio è il primo firmatario di un'interrogazione parlamentare al ministro delle imprese e del made in Italy e al ministro dell'interno sul caso dell'eolico a Pietra Montecorvino. Lovecchio, insieme ai colleghi deputati co-firmatari Carla Giuliano e Marco Pellegrini, si è schierato al fianco del sindaco Raimondo Giallella, che aveva annunciato ai suoi concittadini la situazione economica critica di Pietra, per colpa di un ammanco di circa 800mila euro, vale a dire il corrispettivo delle royalties che la società eolica Voreas srl ha smesso di versare da più di due anni e si rifiuta di trasferire al Comune di Pietra Montecorvino il parco eolico comunale costituito da 4 torri da 2 megawatt ciascuna, come pattuito in precedenza. Con l’energia prodotta, l’amministrazione contava di ridurre sensibilmente, se non azzerare, il costo delle bollette dei suoi concittadini.
Con l'interrogazione parlamentare, i tre deputati pentastellati chiedono ai ministri se siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative, per quanto di competenza, intendano adottare ai fini della piena efficacia delle linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 settembre 2010, con particolar riferimenti ai criteri di fissazione delle misure compensative, anche al fine di scongiurare il rischio di dissesto finanziario del comune di Pietramontecorvino, la cui stabilità in termini di cassa si ritiene compromessa a causa del contenzioso in corso sulla centrale eolica comunale.
edizione digitale
Il Mattino di foggia