IL MATTINO
Il caso di cronaca
02.12.2020 - 18:37
Il portone dell'abitazione dato alle fiamme
«Da foggiano dico che non possiamo accettare che la criminalità si insinui nel mondo dello sport e rovini anche questi momenti di condivisione, terrorizzando la nostra città. Da parlamentare voglio ribadire con forza che lo Stato non si piegherà di fronte a questi vili atti criminali», il commento dell'onorevole Giorgio Lovecchio, vicepresidente Commissione Bilancio della Camera
"Quanto accaduto al calciatore del Foggia Federico Gentile e alla sua famiglia è inaudito. Solo per puro caso non siamo qui oggi a commentare una tragedia. Da foggiano dico che dobbiamo ribellarci. Il calcio deve rimanere un gioco che unisce le persone e che le fa divertire. Non possiamo accettare che la criminalità si insinui nel mondo dello sport e rovini anche questi momenti di condivisione, terrorizzando la nostra città. Da parlamentare voglio ribadire con forza che lo Stato non si piegherà di fronte a questi vili atti criminali. A Gentile, ai suoi cari e al Foggia Calcio va tutta la mia vicinanza e solidarietà". Così il deputato foggiano del MoVimento 5 Stelle Giorgio Lovecchio interviene sulla raccapricciante vicenda che vede protagonista il calciatore rossonero che medita di lasciare la città. "Sto pensando di andar via. Io sono venuto qui per giocare a calcio, ma mi rendo conto che queste cose non hanno nulla a che vedere con il calcio giocato. Sono sconvolto, e' troppo grave quanto avvenuto" dice Gentile, alla sua seconda stagione nel Foggia.
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