IL MATTINO
Il caso politico
17.08.2019 - 22:33
Andrea Caroppo con Salvini
A Foggia vengono designati (su pressione di Ursitti che è amico di Casanova che è amico di Salvini) assessori non concordati con il gruppo dei consiglieri municipali: tre di questi prendono le distanze e il segretario e vice segretario della Lega dicono che sono ormai fuori (in realtà si erano già allontanati loro). Lo stupore dell'europarlamentare pugliese Andrea Caroppo, che aveva guidato la Lega Puglia, per diverso tempo, la dice tutta sul caos che regna sovrano.
“Esprimo sorpresa per quanto è accaduto e sta accadendo in queste ore a Foggia in ordine alla individuazione degli assessori della Lega”. È quanto afferma in una nota l’europarlamentare della Lega, On. Andrea Caroppo. “Per un anno ho svolto l’incarico di segretario regionale del partito e ho sempre pensato che reazioni istintive, che culminano in inopportuni allontanamenti di fatto, non siano il modo migliore per determinare un clima costruttivo e di crescita. Nè ho condiviso il precipitoso atteggiamento tenuto nei confronti del sindaco di Apricena, Antonio Potenza, senza nemmeno attendere il giusto vaglio di taluni provvedimenti giudiziari che difatti sono stati annullati. Prendo però purtroppo atto che da diversi mesi questo modo di fare è diventato consuetudine, determinando lacerazioni e divisioni nel partito su tutto il territorio regionale. Un grande partito di popolo non può essere amministrato come un piccolo club esclusivo - conclude Caroppo -; per questo mi auguro che la Lega Puglia ritrovi quanto prima la serietà e la condivisione necessarie per crescere”
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