IL MATTINO
Focus salute
06.11.2025 - 16:14
Trattamento dell'infertilità a Barcellona: fecondazione in vitro con PGD, programmi di donazione, prezzi accessibili e comfort per pazienti italiane e statunitensi.
Sempre più donne italiane si trovano ad affrontare limitazioni e difficoltà nell'ottenere una gamma completa di trattamenti per l'infertilità nel loro paese. In questo contesto, la Spagna, e in particolare Barcellona, sta diventando una delle destinazioni più richieste da chi desidera ricevere un'assistenza medica di qualità, moderna e personalizzata. La crescita del turismo medico legato alla fecondazione in vitro (IVF) è dovuta principalmente alla disponibilità della diagnosi genetica preimpianto (PGD-A) e all'ampia scelta di programmi di donazione. Le donne italiane, indipendentemente dal loro stato civile, scelgono la Spagna per l'approccio umano, i protocolli personalizzati e l'atmosfera emotiva il più confortevole possibile.
Nonostante in Italia esistano programmi per il trattamento dell'infertilità, l'accesso a una serie di metodi moderni è limitato. La PGD-A è consentita solo in casi ben definiti e solo in presenza di gravi indicazioni legate a malattie ereditarie. Ciò riduce la possibilità per le pazienti di avvalersi della tecnologia per aumentare le probabilità di una gravidanza di successo e ridurre i rischi di aborto spontaneo. Anche l'accesso agli ovuli donati è limitato, il che porta a una carenza di donatrici e a lunghe attese, spingendo le donne italiane a considerare alternative all'estero.
La Spagna è leader nel campo della medicina riproduttiva grazie a una legislazione progressista che consente di:
La maggior parte delle cliniche è adatta alle pazienti internazionali, comprese le donne provenienti dall'Italia: sono presenti coordinatori che parlano italiano, tutta la documentazione è preparata tenendo conto delle esigenze delle pazienti e la logistica è organizzata in modo da ridurre al minimo il numero di viaggi. L'elevata efficacia è ottenuta grazie ad attrezzature moderne (PGD-A, incubatori con tecnologia di intelligenza artificiale, metodi innovativi di selezione degli embrioni), protocolli individuali e l'esperienza dei medici specialisti.
Se in passato le cliniche di medicina riproduttiva garantivano solo un determinato numero di ovociti o blastocisti, oggi i centri all'avanguardia, come NatuVitro a Barcellona, offrono un approccio più progressivo: l'attenzione è rivolta alla garanzia di ottenere embrioni euploidi, ovvero geneticamente sani, sottoposti a PGD-A. Questo formato riduce significativamente l'incertezza e aumenta la probabilità di successo del programma.
La vicinanza all'Italia, i comodi collegamenti aerei e l'alto livello dei servizi medici rendono Barcellona la scelta ottimale. La città combina un clima mite, una ricca cultura, la gastronomia e l'atmosfera confortevole tipica dell'Europa, trasformando il trattamento in un viaggio armonioso e rigenerante. Le pazienti combinano la terapia con il relax: si godono la costa, l'architettura di Gaudí, la cucina catalana e la rilassante atmosfera mediterranea, che aiuta a ridurre lo stress e a mantenere uno stato emotivo equilibrato.
Alle pazienti italiane viene fornito un pacchetto completo di documenti tradotti, i farmaci vengono prescritti tenendo conto della loro disponibilità in Italia e la preparazione ormonale può essere effettuata sotto la supervisione del medico locale. Per una fecondazione in vitro standard sono solitamente necessarie due visite: una per la puntura e una per il trasferimento dell'embrione. Quando si utilizza la FIVET con donazione di ovociti, il viaggio si riduce spesso a una sola visita. I voli giornalieri da Milano, Roma, Napoli e altre città italiane rendono il viaggio facile, comodo e veloce.
Barcellona attira non solo le donne europee, ma anche un numero sempre maggiore di pazienti provenienti dagli Stati Uniti. Il costo della fecondazione in vitro con PGD-A in America può superare i 40.000 dollari, mentre in Spagna è di circa 6.000-8.000 euro. Anche tenendo conto del viaggio e dell'alloggio, il prezzo finale rimane notevolmente inferiore, mentre la qualità dei servizi medici e il livello delle tecnologie spesso superano le aspettative.
L'intenso flusso di pazienti straniere contribuisce al costante sviluppo delle cliniche, agli investimenti in tecnologie all'avanguardia e alla formazione di specialisti, il che porta ad un aumento dell'efficacia delle cure e ad una riduzione dei costi dei programmi. Ciò rafforza una cultura di apertura, in cui le cure all'estero non sono viste come una difficoltà, ma come un'opportunità per ottenere il meglio.
Per molte donne che desiderano diventare madri, la scelta di Barcellona non è solo una decisione razionale, ma anche un'importante scelta emotiva. Qui si combinano un alto livello di medicina, la comodità dell'organizzazione, l'attenzione e la qualità della vita tipica dell'Europa meridionale. Per le donne che intraprendono il percorso verso la maternità superando le difficoltà, Barcellona diventa un simbolo di sostegno, speranza e inizio di una nuova storia.
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