IL MATTINO
Focus
02.08.2025 - 14:41
La volontà di primeggiare nella classifica dei cannonieri non rappresenta per lui un semplice obiettivo personale, ma anche uno stimolo per contribuire in modo decisivo alla crescita del Bologna che, ricordiamolo, rappresenta una delle favole più belle del calcio moderno qui in Italia, e non solo.
Il 14 luglio Ciro Immobile è stato presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Bologna. La conferenza stampa si è svolta in un clima di grande attesa, data la rilevanza del profilo del centravanti classe 1990. Immobile, che torna a calcare i campi della Serie A dopo l’esperienza in Turchia con il Besiktas, ha espresso con chiarezza i suoi obiettivi personali e collettivi per la stagione. Il bomber, autore di 201 gol in 350 partite in Serie A con le maglie di Genoa, Torino e Lazio, ha dichiarato senza esitazioni di voler conquistare per la quinta volta la classifica marcatori.
Immobile torna in Italia carico di motivazioni
A 35 anni, Immobile si sente ancora motivato, energico e pronto ad affrontare una nuova sfida con l'entusiasmo e l'ambizione di sempre. Ha parlato con consapevolezza del suo ruolo, sottolineando come il lavoro quotidiano, la disciplina personale e la coesione con i compagni siano fondamentali per raggiungere qualsiasi traguardo. La volontà di primeggiare nella classifica dei cannonieri non rappresenta per lui un semplice obiettivo personale, ma anche uno stimolo per contribuire in modo decisivo alla crescita del Bologna.
Bologna che, ricordiamolo, rappresenta una delle favole più belle del calcio moderno qui in Italia, e non solo. Nonostante il forte calo alla fine dello scorso campionato, i rossoblù hanno realmente sfiorato una nuova qualificazione in Champions. Ebbene, Immobile arriva anche con l'obiettivo di rendere competitivo il Bologna sotto questo aspetto: pur non essendo tra i favoriti secondo le quote delle scommesse calcio sulla Serie A, il club farà di tutto per arrivare tra le prime quattro in classifica.
Il ritorno in Italia rappresenta per Immobile un'opportunità concreta per rimettersi in gioco, in un campionato che considera sempre più competitivo ed equilibrato. Immobile ritiene che le sue caratteristiche possano ancora fare la differenza, in particolare sotto la guida di un allenatore come Vincenzo Italiano, che ha saputo valorizzare negli anni il potenziale offensivo delle squadre allenate.
Le altre dichiarazioni di Immobile
Durante la conferenza, Immobile ha espresso anche il desiderio di tornare in Nazionale. Da questo punto di vista, una stagione convincente con il Bologna potrebbe essere determinante per ottenere la fiducia di Gattuso e per partecipare al prossimo Mondiale, se l'Italia arriverà a qualificarsi. E nonostante la concorrenza interna al Bologna, rappresentata da Castro e Dallinga, Immobile non considera la competizione come un ostacolo ma piuttosto come uno stimolo in più, per migliorare e mantenere alto il proprio livello di rendimento.
Il bomber ex Lazio ha inoltre sottolineato come l’ingresso in un gruppo già consolidato comporti una responsabilità doppia: essere utile in campo sin da subito, e diventare una guida per i più giovani nello spogliatoio. Nel corso della conferenza non ha nascosto le difficoltà dell’ultima stagione vissuta in Turchia, ma ha anche chiarito che quell’esperienza gli ha permesso di crescere sotto il profilo umano e professionale. Ora bisogna guardare avanti, con la consapevolezza che, a 35 anni, può ancora risultare decisivo in Italia. La stagione con il Bologna, secondo le sue parole, dovrà essere un’occasione di riscatto e una tappa importante in vista degli impegni internazionali che spera di vivere da protagonista.
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