IL MATTINO
Focus
25.06.2025 - 13:17
Gestire efficacemente la catena di distribuzione, monitorare i veicoli e ottimizzare i percorsi significa ridurre i costi, aumentare la qualità del servizio e migliorare la soddisfazione del cliente finale. Negli ultimi anni, la digitalizzazione ha rivoluzionato radicalmente questo settore.
I continui progressi della tecnologia hanno portato nella quotidianità delle aziende degli efficienti strumenti di localizzazione e numerose soluzioni basate sull’analisi dei dati in tempo reale, le quali stanno cambiando la logistica e il modo in cui le aziende operano. Le tecnologie di tracciamento e monitoraggio, disponibili in numerose tipologie come viene spiegato su https://it.wikipedia.org/wiki/Automatic_vehicle_location, sono tra le più richieste proprio perché consentono non solo di sapere dove si trovano i mezzi aziendali in ogni momento, ma anche di analizzare parametri come consumi, tempi di sosta e velocità, fornendo indicazioni preziose per ottimizzare la gestione della flotta.
Per le imprese che desiderano avvicinarsi a questo nuovo paradigma, piattaforme come https://www.radius.com/it-it/ rappresentano un punto di riferimento importante in quanto aiutano a trasformare la mobilità aziendale in una risorsa strategica e facilmente ottimizzabile.
Il monitoraggio in tempo reale dei veicoli aziendali permette di intervenire prontamente in caso di imprevisti, di migliorare la sicurezza degli autisti e di ottimizzare i percorsi al fine di ridurre consumi e tempi di percorrenza. L’accesso a dati costantemente aggiornati consente inoltre di pianificare in modo più efficace la manutenzione, evitando guasti costosi e fermi macchina che possono rallentare l’attività.
Dal punto di vista economico, questi strumenti consentono altresì di identificare comportamenti non virtuosi, come soste prolungate o deviazioni non autorizzate. Questo aiuta a contenere ulteriormente i costi collegati alla logistica e a migliorare la produttività complessiva di una flotta aziendale. Il controllo puntuale delle spese relative a carburante e pedaggi, grazie a sistemi integrati di pagamento e reportistica, offre infine una trasparenza che facilita la rendicontazione e la gestione finanziaria.
L’adozione di tecnologie digitali migliora non solo l’efficienza della flotta aziendale: contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale delle attività di trasporto. Pianificare percorsi più brevi e fluidi, evitare consumi eccessivi e monitorare lo stile di guida sono leve fondamentali per abbattere le emissioni di CO₂ e orientarsi verso una mobilità aziendale più sostenibile, e gli strumenti odierni consentono di raggiungere più facilmente e velocemente ognuno di questi obiettivi. Pertanto, è chiaro che - in un mercato sempre più attento alle tematiche ambientali, come quello della Puglia e di altre regioni d'Italia - le aziende che investono nella digitalizzazione della logistica possono inoltre rafforzare la propria reputazione, incontrando le aspettative dei clienti e dei partner sempre più sensibili alla responsabilità sociale d’impresa.
In pratica, il futuro della logistica è ormai tracciato: dati, intelligenza artificiale e automazione giocheranno un ruolo sempre più centrale in ogni fase e attività. Le flotte aziendali diventeranno ancora più connesse e smart, e gli strumenti utilizzati consentiranno sempre più di adattarsi in tempo reale alle richieste del mercato e ai vincoli ambientali. Insomma, il miglioramento è costante ed è già qui. La sfida per le aziende sarà quella di integrare questi sistemi in modo fluido nelle proprie attività formando personale competente e sviluppando processi agili e adattabili.
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