IL MATTINO
Focus
18.02.2025 - 13:16
(Image by JerzyGórecki from Pixabay)
Uno dei sintomi meno conosciuti è la sensazione di pesantezza o pressione nella zona pelvica. Questo fastidio può manifestarsi prima che compaiano i sintomi più evidenti e può essere confuso con tensione muscolare o disturbi intestinali.
Le infezioni urinarie sono spesso associate a sintomi come bruciore durante la minzione e bisogno frequente di urinare. Tuttavia, non sempre questi segnali si manifestano in modo evidente e molte persone possono sperimentare disturbi più sfumati, difficili da ricondurre immediatamente a un’infezione urinaria. In alcuni casi, il fastidio può essere localizzato in altre parti del corpo o presentarsi in maniera atipica, rendendo la diagnosi più complessa.
L’assenza del classico bruciore (come precisato anche nel sito Dimann.com in merito alla cistite) non significa necessariamente che l’infezione sia meno grave: sintomi meno noti, come dolore lombare, affaticamento o variazioni nel colore dell’urina, possono essere indicatori importanti di un problema in corso. Identificare tempestivamente questi segnali è essenziale per intervenire con il trattamento adeguato ed evitare che l’infezione si aggravi, portando a complicazioni più serie.
Uno dei sintomi meno conosciuti è la sensazione di pesantezza o pressione nella zona pelvica. Questo fastidio può manifestarsi prima che compaiano i sintomi più evidenti e può essere confuso con tensione muscolare o disturbi intestinali. Il dolore pelvico persistente, in particolare, può indicare un’infezione vescicale in fase iniziale o una cistite interstiziale, una forma cronica di infiammazione della vescica.
Un altro segnale spesso trascurato è l'affaticamento generalizzato. Quando il corpo combatte un’infezione, anche a livello delle vie urinarie, l’organismo può rispondere con una sensazione di stanchezza insolita. Questo sintomo è dovuto alla risposta del sistema immunitario, che consuma più energia per contrastare la proliferazione batterica. Se il senso di spossatezza è accompagnato da sintomi urinari, è consigliabile effettuare un controllo medico per escludere un’infezione in corso.
Le alterazioni nel colore e nell’odore dell’urina possono rappresentare un altro indizio importante. Un’urina torbida o con una tonalità più scura del solito può suggerire la presenza di batteri, globuli bianchi o sangue, tutti segnali di un’infezione urinaria in atto. Anche un odore più intenso e pungente, spesso descritto come particolarmente forte al mattino, può indicare un’alterazione dovuta alla presenza di batteri nelle vie urinarie.
Alcuni pazienti riferiscono inoltre di avvertire un dolore lombare lieve ma persistente. Questo sintomo può suggerire che l’infezione si stia estendendo dalle basse vie urinarie ai reni, una condizione nota come pielonefrite. Se il dolore diventa acuto e si accompagna a febbre e brividi, è essenziale rivolgersi immediatamente a un medico per evitare complicazioni più gravi.
L’irritabilità e i cambiamenti dell’umore possono essere collegati a un’infezione urinaria, specialmente nelle donne. Le alterazioni ormonali e lo stato infiammatorio generale possono influire sul sistema nervoso, causando sbalzi d’umore, irritabilità o difficoltà di concentrazione. Questo aspetto è spesso trascurato, ma può rappresentare un segnale precoce di un’infezione in atto.
Se questi sintomi si presentano in concomitanza con alterazioni urinarie, è utile sottoporsi a un’analisi delle urine per individuare eventuali batteri o segni di infiammazione. In alcuni casi, un’infezione urinaria può manifestarsi in modo atipico, senza bruciore evidente, ma con segnali più sfumati che possono comunque indicare un problema da non sottovalutare.
La prevenzione gioca un ruolo chiave nel ridurre il rischio di infezioni urinarie. Mantenere una corretta idratazione, urinare regolarmente e adottare abitudini igieniche adeguate possono aiutare a prevenire l’insorgenza di sintomi. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il consumo di mirtillo rosso e l’integrazione di D-mannosio possono ridurre l’adesione batterica alle pareti della vescica, diminuendo così il rischio di infezioni ricorrenti.
Riconoscere i segnali meno conosciuti di un’infezione urinaria può fare la differenza nel prevenire complicazioni e intervenire rapidamente con il trattamento più adatto. In presenza di sintomi persistenti o insoliti, è sempre consigliabile rivolgersi a un medico per escludere eventuali infezioni e ricevere indicazioni su come affrontarle in modo efficace.
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