Cerca

Lo spettacolo

Una coproduzione stratosferica e due cast stellari per l'Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Lirico di Cagliari

L'appuntamento è in programma venerdì 21 aprile alle 20.30. La prima rappresentazione dell'opera del compositore foggiano risale al 28 marzo 1896, al Teatro alla Scala di Milano, con un enorme successo. A Cagliari mancava da quindici anni

Una coproduzione stratosferica e due cast stellari per l'Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Lirico di Cagliari

L'interno del Teatro Lirico di Cagliari

L'allestimento è una coproduzione fra Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Regio di Parma, Opéra de Toulon, ed è firmato, per la regia, da Nicola Berloffa (Cuneo, 1980), artista tra i più promettenti della sua generazione che ha già lavorato a Cagliari (Orfeo ed Euridice, novembre 2021) e che trova una personale e moderna cifra stilistica, senza tradire l'inevitabile epoca storica del libretto. Le scene sono di Justin Arienti, i costumi di Edoardo Russo (che si avvale come costumista collaboratore di Marco Nateri), le luci di Valerio Tiberi e la coreografia di Luigia Frattaroli. L'Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari sono diretti da Donato Renzetti (Torino di Sangro, 1950), apprezzata ed ormai abituale presenza nelle stagioni cagliaritane. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli. I due cast d'interpreti che si alternano nelle recite sono composti da: Mikheil Sheshaberidze al suo debutto nel ruolo/Konstanti. I due cast d'interpreti che si alternano nelle recite sono composti da: Mikheil Sheshaberidze al suo debutto nel ruolo/Konstantin Kipiani (Andrea Chénier), Devid Cecconi /Badral Chuluunbaatar (Carlo Gérard), Oksana Dyka /Irina Churilova (Maddalena di Coigny), Cristina Melis (La mulatta Bersi), Valentina Coletti (La contessa di Coigny), Antonella Colaianni (Madelon), Petar Naydenov (Roucher), Viktor Shevchenko (Il romanziere Pietro Fléville/Fouquier Tinville), Luciano Roberti (Il sanculotto Mathieu), Mario Bolognesi (Un "Incredibile"), Orlando Polidoro (L'Abate), Alessandro Frabotta (Schmidt/Il maestro di casa), Alessandro Carta (Dumas).

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione